Il dislivello sella – manubrio, cioé la differente altezza della sella rispetto a quella del manubrio, è un fattore importante da considerare al momento dell’acquisto della bici, in vista della disciplina che andremo a praticare. Infatti un manubrio più basso rispetto alla sella porterà il nostro peso verso l’anteriore, aiutandoci a tenere la ruota davanti incollata al terreno sulle salite ripide. D’altro canto una posizione del genere non è ottimale in discesa, perché ci darà la sensazione di capottarci.
Nelle discipline più discesistiche come l’enduro, il dislivello sella – manubrio diminuisce sensibilmente, fino a diventare positivo in alcuni casi, cioé il manubrio sarà più alto della sella. In salita questo comporta l’avere una posizione molto eretta del busto e che non aiuterà a trovare aderenza al terreno con l’anteriore, d’altro canto in discesa potremo usare le braccia e soprattutto i gomiti per lavorare sulla nostra posizione, assorbire gli impatti e caricare l’anteriore.
Vediamo quindi come trovare la posizione ideale per la nostra bici e per quello che facciamo.
In collaborazione con Bike Lab Torino.
FRANKYYYYYYYYYYYYYY!!!
È solo per l'inclinazione sella che uso quest'espediente e aggiungo, per il tipo di bici/guida che ho, da 180° la inclino con punta in basso quel giusto che serve per far spostare la bolla di 1-2 mm dalle tacche di riferimento...cioè quasi in piano ma non proprio.
L'arretramento invece lo misuro dal centro anatomico (7cm circa dalla punta verso il centro) cosi come l'altezza ma poggiando la linguetta del metro sulla sella, oppure col metro rigido ma sempre come riferimento il corpo della sella ;-)