Saltando su un treno in movimento

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Dawid Godziek, campione del mondo di slopestyle 2024, è il primo rider in assoluto a completare un percorso di mountain bike su un treno in movimento. Ha attraversato 10 carrozze e otto salti alla velocità di 23 km/h mentre il treno si muoveva alla stessa velocità in direzione opposta, eseguendo un doppio tailwhip, un frontflip e il primo flat drop backflip al mondo per atterrare dalle scale dell’ultima carrozza.



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All’inizio ho fatto pratica sui salti mentre il treno era parcheggiato. Quando mi sono sentito sicuro, abbiamo messo in moto il treno e aumentato gradualmente la velocità. 23 chilometri all’ora erano la giusta velocità di movimento che corrispondeva alla mia velocità di guida per creare la sensazione di guidare come se i salti fossero fermi. L’impressione di uno sfondo fermo è molto strana. Girare agevolmente su questo percorso è stato molto più impegnativo di quanto sembrasse“, dice Dawid Godziek.

 

Commenti

  1. avalonice:

    Se il treno viaggia a velocità costante di moto rettilineo non cambia niente, c'è solo un po' più di resistenza aereodinamica ma penso che sia poco influente.
    mettiti su un tapirulan in bici alla velocità che vuoi e fammi sapere
  2. Secondo me il problema è che a livello mentale ti saltano tutti i riferimenti. Se fosse una singola carrozza completamente chiusa e il treno non avesse alcun tipo di tremore, allora sono d'accordo che non cambierebbe nulla. Che poi anche l'esempio di Galileo è ambientato nella stiva di una nave, e non sul ponte.
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