[Test] Multitool da inserire nella serie sterzo Specialized SWAT CC

24

Qualche settimana dopo la Sea Otter abbiamo ricevuto lo Specialized SWAT CC (concealed carry) e abbiamo cominciato a testarlo. Appena lo SWAT CC è stato introdotto, molti hanno reagito protestando che Specialized stesse imitando il OneUp EDC.  Chiunque sappia qualcosa dell’industria d’oltreoceano sa bene che non sia possibile  accorgersi di un prodotto tanto complesso, ridisegnarlo e metterlo in produzione nel giro di poche settimane. Noi possiamo tranquillamente affermare che Specialized abbia lavorato parecchio tempo per perfezionare questo oggetto: se ne vedevano alcuni prototipi già lo scorso inverno.



.

In breve, lo SWAT CC svolge la funzione di un ragnetto, vale a dire mantenere in tensione la serie sterzo. Ha però anche un multitool, una falsamaglia ed uno smagliacatena, il tutto in 124g. È venduto con due viti di lunghezza diversa per adattarsi a diversi tubi sterzo. Questa vite si attacca da sotto, al pezzo che alloggia il multiatool, nel cannotto della forcella. L’unità funge anche da smagliacatena ed ha posto per qualche maglia di riserva.

Dettagli

  • Multitool: T25, 3mm, 4mm, 5mm, 6mm, & 8mm hex.
  • Tappo rotante
  • Fissaggio a molla per un facile accesso al multitool e niente sbattacchiamenti.
  • Smagliacatena.
  • La vite che mette in tensione la serie sterzo funge anche da attrezzo per rimuovere il perno della catena.
  • Falsemaglie mantenute in posizione da magnetini.
  • Peso: 124 grammi
  • Disponibilità: al momento solo primo montaggio, come sulla nuova Specialized Enduro.

Nella foto in alto, vediamo il multiatool attaccato allo smagliacatena: la vite dello smagliacatena è la stessa che si usa per mettere in tensione la serie sterzo. In alto a sinistra si vede il tappo, adatto alla piastra di forcelle RockShox e Fox. Con un adattatore (che viene fornito) si può montare lo SWAT CC anche su Öhlins. Ancora non sappiano niente riguardo alla compatibilità con altre forcelle come ad esempio DVO, BOS, Suntour e altri, ma ci sorprenderebbe se ci fossero problemi con queste sospensioni.

Nella foto qui sopra, a destra si vede il tappo superiore che può essere spostato (ruotandolo) per far uscire il multiattrezzo grazie al suo fissaggio a molla. Le falsemaglie sono compatibili Eagle e tenute ferme da piccole calamite.

Montaggio

Se avete già un ragnetto montato, dovrete toglierlo. Non sarà un mestiere divertente, ma non è nemmeno la fine del mondo. Se invece dovrete montare lo SWAT CC su una forcella nuova, non è un’operazione complicata. La differenza principale sta nel fatto che la serie sterzo si porta in tensione avvitandola dal basso, anziché agire sulla più comoda vite solitamente fissata al tappo della serie sterzo. Ad ogni modo si tratta sempre di un lavoro semplice.

Prova sul campo

Probabilmente il vantaggio principale dello SWAT CC sta nel fatto che se siete il tipo cui piace regolare in continuazione altezza sella, posizione delle leve dei freni o se semplicemente tenete continuamente sotto controllo il serraggio delle viti, il multitool è sempre a portata di mano.

Quanto al multitool stesso, per quanto possa essere ridotto all’osso, ha le chiavi per risolvere la maggior parte dei problemi (vedi la sezione Dettagli). Specialized ha rinunciato alla chiave esagonale da 2.5 mm in favore di quella da 3 mm. Ha fatto bene perché la maggior parte dei cambi e delle manopole con collarino più recenti usano viti da 3.

La brugola da 8 mm sarà preziosa se si allentano, ad esempio, i pedali durante un giro. Chiaramente, una volta fissate queste viti con lo SWAT CC, sarà il caso di ricontrollarle a casa, visto che con questo piccolo multiatool non si riescono ad applicare le coppie che solitamente si usano su viti da 8 mm. Ad ogni modo, le chiavi incluse sono utili e se serve maggior leva basta aprirlo del tutto. Per concludere, rispetto all’ultimo multitool SWAT, quello che veniva fissato al portaborraccia, il CC è più ergonomico. D’altro canto però perde il cacciaviti a testa piatta.

Conclusioni

Crediamo che questo prodotto sia il compagno perfetto per una bici Specialized con l’alleggiamento SWAT nel tubo obliquo, che permette di inserire dentro la bicicletta tutto quello che serve: camera d’aria, cibo, una giacchetta, una pompa/cartuccia di CO2. Rispetto al OneUp EDC, lo SWAT CC non riesce a far stare altrettanti componenti dentro il tubo sterzo ma rende comunque molto più pratico un uso regolare del multitool, aggiunge il tensionatore per la serie sterzo e non richiede di filettare il cannotto della forcella invalidandone la garanzia. Se non avete una bici Specialized con tubo obliquo SWAT, potrete sempre montare una pompa al portaborraccia, fissare con del nastro al telaio una camera d’aria e qualche leva e toppa. È un attrezzo per minimalisti e il suo unico svantaggio è quello di non avere un’infinità di chiavi come altri multiatool. Detto questo, lo SWAT CC è un oggetto che include quasi tutto quello che serve nei giri in bici e permette quindi di uscire senza zaino.

Commenti

  1. marco:
    Se guardi al catalogo specialized vedi che tutti gli accessori swat sono in vendita. Questo lo sarà probabilmente a breve, visto che è appena uscito.
    E poi è un antipasto al test dello one up, l'ho montato settimana scorsa
    ok. Ho frainteso il post e quindi pensavo che non sarebbe mai stato venduto separatamente.
  2. Non mi affiderei esclusivamente agli attrezzi contenuti in questo multitool per giri lunghi, ma per i giri "dietro casa" mi sembra un'ottima soluzione, come gli altri da inserire ad esempio nella guarnitura.
    su questo non ci piove! ma pur ricevendo spesso critiche ho la mia opinione che se se spendo dei (parecchi) soldi per una bici dovrei poterla usare sai per giri di 2 ore come per giri da 12 ore. Se solo mi manca la borraccia o la pompa dove vado?
    Nel primo caso poter lasciare a casa lo zaino ( principalmente in estate ) è una cosa che mi piace, nel secondo caso ho lo zaino magari dentro ci metto una mini-pinza un coltellino un multi con cacciaviti...
Storia precedente

[Video] Anatomia di un ciclista: Jolanda Neff

Storia successiva

[Video] Tutorial RCM: la posizione base

Gli ultimi articoli in Test