Bici della settimana #363: la Transition Scout di Officialsm

39

In ritardo causa weekend di Ferragosto, ecco una Transition Scout 2020 pronta per essere brutalizzata. Il peso è di 13,60 kg incluso lattice, guidacatena e portaoggetti sul tubo orizzontale.


Transition Scout 2020 Olive Green taglia M

Forcella
RockShox Lyrik Ultimate 150 mm
Ammortizzatore
Rock Shox Super Deluxe Ultimate
Guarnitura
Race Face Sixc 170mm
Corona
32T
Deragliatore
Sram GX 12V
Cassetta
Garbaruk 10-52
Catena
Sram Eagle
Pedali
Switch Trail Ride
Reggisella
OneUp 180 mm
Sella
San Marco Shortfit FX Carbon
Attacco manubrio
Race Face Turbine 40 mm
Manubrio
On-Off Stoic Carbon 770mm
Manopole
DMR Deathgrips
Freni
Sram Code RSC
Dischi
Centerline
Cerchi
WTB KOM Light caale 29 mm Stan’s Ne0
Mozzi
Stan’s Ne0
Gomme
Maxxis Assegai 2.5 WT 3C Maxterra EXO+ / DHR 2 2.4 WT 3C MaxTerra EXO+
Perni
Meti in titanio
Portaboraccia
Arundel in carbonio UD

.

Proponi la tua bici per questa rubrica

 

Commenti

  1. drmale:

    Dacci prova completa, in particolare mi interessa come sale, dato l'ottimo peso con una componentistica onesta e gomme belle cattive.
    bici semplicemente molto bella.
    Premetto che vengo da due bici con simil-vpp/dw-link (Bmc Trailfox e Mde Carve) e da una con Split Pivot (Devinci Troy). Ero molto scettico sul carro col giunto Horst. In salita i simil-vpp performano molto meglio ma di contro sono rigidi in discesa. Lo Split Pivot in discesa è molto divertente e permissivo ma in salita ad ammo aperto si insacca troppo.

    Con la Scout ho forse trovato il giusto compromesso. Per la mia statura è perfetta, sono ben centrato nella bici e quindi carico bene in tutte le fasi l'anteriore, mai avvertito la guida insicura. La bici è corta quindi molto maneggevole, la seduta in salita è molto redditizia grazie all'angolo sella meno inclinato rispetto ad altre bici. Sul guidato è un vero missile e anche divertente. Le gomme scorrono poco e pesano molto quindi la salita è faticosa ma in tutte le altre situazioni non mi hanno mai messo in crisi, ho sempre avvertito tanta sicurezza.
    Il carro lavora bene, a meno di alzarsi in piedi è molto stabile anche da aperto. In discesa è meno permissivo dello Split Pivot ma comunque ti fa capire bene cosa succede.
    Com Strava nei segmenti guidati ho migliorato in tutti i giri già fatti (anche se di poco). Nei segmenti in cui bisogna mollare i freni e andare dritto andavo meglio con la Troy forse perché un pelo più lunga.

    Comunque bici super divertente, ci ho fatto bike park senza difficoltà. Pedalata efficace. Una vera all mountain per qualsiasi tipo di giro. Per chi vuole pedalare di più basta alleggerire cerchi e mettere gomme scorrevoli e via.
  2. officialsm:

    Se riesco una scappata la faccio volentieri. O se vuoi ci facciamo mezza giornata alla Paganella
    Quando torno dalle ferie la Paganella sarà davvero lontana... Però intanto quasi 3 settimane a finale me le godo tutte
  3. officialsm:

    Devo essere onesto. La linea catena non è ottimale, perché con la tua corona la catena struscia sul guidacatena se la metto sul pignone più grande. Con quella che avevo da 32 non succedeva. Sospetto che non vada bene per le 12V. Ma la terrò così, penso vada bene comunque. Ciao e grazie
    la linea non dovrebbe cambiare se la 32 è RF, il guida catena lo hai abbassato?
Storia precedente

Le sei cose a cui fare attenzione quando si compra una full

Storia successiva

Swiss Epic: da Flims ad Arosa

Gli ultimi articoli in Bici della settimana