[Bike Building] La nuova Transition Carbon Covert di Andrea Bruno

La scorsa settimana ho avuto il piacere di assistere al montaggio della nuova Transition Carbon Covert che Andrea Bruno utilizzerà nelle gare di Enduro World Series e nelle SuperEnduro.

E’ il telaio Team creato da Transition appositamente per i loro Pro riders, identico come materiale e struttura alla Carbon Covert che ognuno può acquistare ma con alcune piccole modifiche in fase di test per la versione 2014, e verniciato con un’accattivante color verde perlescente.



.

Quest’anno Andrea si avvale della preziosissima collaborazione di Magic Cycles (www.magiccycles.it) nella persona del famoso Mago Jorge, e proprio a lui è stato affidato l’assemblaggio del nuovo mezzo, presso il suo negozio di Milano.

Jorge ha una grande passione per la meccanica e lavora in un’officina da sogno, con un sistema portabici creato appositamente per lui, montato su cuscinetti e rotaie, due banchi di lavoro ed un’area lavaggio, in un ambiente caldo e accogliente, ama lavorare con la musica a palla, spesso con video di sottofondo, preferibilmente con qualche bella figliola brasiliana in bikini, tanto per sentirsi un po’ a casa, Jorge infatti è nato e cresciuto in Brasile, anche se ormai da parecchi anni vive e lavora in Italia.

image.php?id=445250&s=576&uid=9444

Di seguito alcune foto delle fase salienti del montaggio,

Si inizia dal telaio, Andrea ha scelto per quest’anno una taglia L visto che la parte pedalata sta avendo sempre più peso nelle gare di SE:

image.php?id=445240&s=576&uid=9444

image.php?id=445241&s=576&uid=9444

Nel frattempo via corriere espresso arriva la nuova 55 Micro Ti 2013 direttamente da Marzocchi, in colorazione customizzata gialla.

image.php?id=445243&s=576&uid=9444

image.php?id=445254&s=576&uid=9444

Quest’anno Andrea usa trasmissione e freni Shimano, ha scelto una 1×10, con corone da 32 o 34 denti e cassetta 11-36, con tendicatena Csixx:  110 gl per le prove più sconnesse oppure semplicemente il modello XC

image.php?id=445244&s=576&uid=9444

image.php?id=445248&s=576&uid=9444

image.php?id=445249&s=576&uid=9444

Per il cockpit, il setup prevede manubrio stem e manopole kore, e freni shimano XTR trail con dischi da 180mm all’anteriore e 160mm al posteriore

image.php?id=445245&s=576&uid=9444

Ruote Red Zone XLR, che Andrea usa e sviluppa in collaborazione con Fulcrum dalla loro nascita, quest’anno con una grafica customizzata in linea con gli accostamenti cromatici dell’intera bici.

Per le gomme KENDA, Andrea ama variare in base al terreno, ultimamente sta usando con grande soddisfazione la nuova Nexcavator sull’anteriore, in abbinamento con Nevegal o Small Block al posteriore, con misure da 2.35 o 2.10 a seconda delle esigenze. Tutto naturalmente montato Tubeless e latticizzato con Caffelatex Effetto Mariposa

image.php?id=445247&s=576&uid=9444

Si finisce con reggisella Blacx e Sella Kore Performance

image.php?id=445242&s=576&uid=9444

Il peso per la bici finita senza pedali (shimano XTR SPD) sfora di pochi grammi i 13kg

image.php?id=445255&s=576&uid=9444

image.php?id=445256&s=576&uid=9444

Di seguito, un video timelapse del montaggio, e alcuni scatti della bici finita

image.php?id=445257&s=576&uid=9444

image.php?id=445258&s=576&uid=9444

image.php?id=445259&s=576&uid=9444

image.php?id=445260&s=576&uid=9444

image.php?id=445262&s=576&uid=9444

Ecco le specifiche del Montaggio:

Telaio: Transition Covert Carbon 26” taglia L Team Edition
Ammo: Fox Float CTD Kashima
Forcella: Marzocchi 55 Micro Ti Custom Edition
Tendicatena: Csixx 110gl
Trasmissione e Cambio: Shimano XTR 1×10
Corona anteriore: Carbocage 32/34T
Cassetta Posteriore: 11-36
Catena: KMC 10V
Ruote: Fulcrum Red Zone XLR 26” Custom
Gomme: ant: Kenda Nexcavator 2.35 SCT – post: Kenda Nevegal 2.1 UST
Freni: Shimano XTR Trail
Manubrio: Kore OCD Rise 20 – custom cut 77cm
Manopole: Kore Rivera Lock On
Stem: Kore REPUTE 35mm
Reggisella: Blacx Jewel J12 – 125mm
Sella: Kore PERFORMANCE

Nel fine settimana ci siamo poi spostati a Metabief, in Francia, per un po’ di shooting con il nuovo missile da gara, e per partecipare ad un Meeting internazionale di Kali Protectives dove abbiamo potuto assistere alla presentazione di interessanti novità che potremo svelare a breve.

image.php?id=445265&s=576&uid=9444

image.php?id=445267&s=576&uid=9444

image.php?id=445266&s=576&uid=9444

Storia precedente

[Test] Rose Root Miller 8

Storia successiva

[Test] Nukeproof Pulse

Gli ultimi articoli in Report e interviste

L’effetto Rapha

Se penso al marchio che più ha rivoluzionato il mercato della bici negli ultimi 20 anni…