[First Look] Canyon Spectral WMN CF 9.0

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Canyon ha presentato la versione WMN della nuova Spectral a febbraio dello scorso anno. Un modello espressamente dedicato al pubblico femminile che ho potuto mettere alla prova in una giornata di riding sui trail della Costa Azzurra in occasione della presentazione ufficiale, apprezzandola particolarmente non solo per le performance ma anche per la cura dei dettagli e le soluzioni innovative. A distanza di un anno, Canyon ci ha messo a disposizione l’allestimento top della gamma 2019, la WMN CF 9.0 in taglia S, per un test a lungo termine grazie al quale potremo approfondire la valutazione della Spectral sia in termini di prestazioni che di durata.



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Spedendo direttamente le bici ai clienti con il sistema di vendita online, Canyon pone molta cura al confezionamento e alle istruzioni di montaggio, in modo che chiunque sia in grado di completare l’assemblaggio in pochi e semplici passaggi. Dopo aver estratto la bici dallo scatolone, che Canyon chiama bikeguard, è sufficiente seguire la semplice e intuitiva procedura di assemblaggio, indicata passo dopo passo sulle varie etichette presenti sui componenti, utilizzando l’attrezzatura inclusa nella confezione come la chiave dinamometrica, la pompa per le sospensioni e il grasso lubrificante. In poche decine di minuti la bici è pronta per i trail.

Dettagli

Materiale telaio:  fibra di carbonio
Formato ruote:  27.5”
Geometrie variabili:  no
Corsa ant/post:  150/140mm
Mozzo posteriore:  Boost 148×12mm
Mozzo anteriore:  Boost 110×15mm
Interasse ammortizzatore:  210×55mm
Trasmissione:  1×12 (30t/10-50)
Attacco per deragliatore:  sì
Attacco portaborraccia: 
Disponibilità del solo frameset:  sì (non in versione WMN)
Colorazione:  Eclipse Black
Peso:  dichiarato in taglia S 12,3kg – verificato con bilancia Park Tool in taglia S 12,37kg

Analisi statica

Il telaio della Spectral WMN 9.0 è realizzato interamente in fibra di carbonio, sia il triangolo anteriore che il carro. Canyon offre all’interno della gamma Spectral anche un telaio in carbonio più pregiato, il CFR, disponibile come frameset o negli allestimenti CFR 9.0 LTD e CFR 9.0 SL. Diversi invece gli allestimenti che offrono un telaio in lega di alluminio. Numerose le colorazioni disponibili in tutta la gamma, mentre la versione WMN 9.0 in test è proposta esclusivamente in questa elegante livrea stealth con il nero glossy in contrapposizione al nero opaco del carbonio che lascia intravedere la trama del carbonio unidirezionale. Il sistema di sospensione è basato su di un quadrilatero dotato di giunto Horst posizionato più in alto rispetto al perno ruota e con ammortizzatore montato in posizione orizzontale.

140 i millimetri di escursione a disposizione della ruota posteriore, gestiti da un ammortizzatore Fox Factory Float DPS Evol con trattamento Kashima dotato di regolazione della compressione su tre posizioni (Open, Medium e Firm), ulteriormente regolabile su tre livelli di frenatura nella posizione Open. L’ammortizzatore è caratterizzato da un preset di fabbrica ottimizzato per il telaio WMN, con una frenatura idraulica più leggera.

La forcella è una Fox Factory 34 Float con cartuccia FiT4 e trattamento Kashima. Controllo della compressione a tre posizioni e perno quick-release da 15mm. L’escursione, per la Spectral in versione WMN è di 150mm mentre il resto della gamma mette a disposizione 160mm all’anteriore.

La trasmissione è della serie SRAM Eagle a 12 velocità. Guarnitura X01 Eagle con pedivelle da 170mm di lunghezza, protette dall’apposito guscio in plastica nella parte terminale. La corona di serie è una direct mount da 30 denti ma se si hanno esigenze differenti in fase d’ordine è possibile richiedere una dentatura diversa. Personalmente ho optato per la 30 denti proposta di serie. Cambio e comando sono anch’essi X01 Eagle, così come la cassetta 10-50. La catena invece appartiene al gruppo GX Eagle.

Anche l’impianto frenante è affidato a SRAM con il modello Guide RSC, dotato di regolazione del punto di contatto delle pastiglie. I freni agiscono su rotori Centerline da ben 200mm di diametro all’anteriore e da 180mm al posteriore, dove il telaio dispone di un attacco diretto PM180 della pinza.

Le ruote sono delle ottime DT Swiss XMC 1200 Spline con cerchio in carbonio  da 30mm di larghezza interna. Sono dotate di 28 raggi Aerolite a lama e a testa dritta su ciascuna ruota. I mozzi sono della serie 240, entrambi Boost, e il posteriore è dotato di ruota libera Star Ratchet 36 SL. Le ruote montano pneumatici Maxxis con carcassa EXO e mescola 3C, un Minion DHR II WT 2.40” all’anteriore e un Forekaster 2.35” al posteriore. I cerchi DT Swiss sono già predisposti all’utilizzo Tubeless grazie all’apposito nastro sigillante ma la bici è arrivata montata con le camere d’aria e nella confezione non sono incluse le valvole Tubeless. Ho comunque installato due valvole per utilizzare la Spectral in versione Tubeless, risparmiando inoltre circa 4 etti di peso complessivo. La bici senza camere d’aria risulta ora 11,95kg (pesata con bilancia Park Tool).

La combo manubrio e attacco manubrio è formata da due componenti prodotti dalla stessa Canyon. Il manubrio H23 Rise CF in carbonio ha 15mm di rise e 740mm di lunghezza, con 5° di upsweep e 9° di backsweep. L’attacco manubrio V12 è lungo 50mm. Le manopole invece sono prodotte da Ergon e si tratta delle GE1 in taglia slim, pensate per il comfort delle mani femminili.

Anche la sella è prodotta da Ergon e si tratta del modello SM10 Sport Women appositamente progettato per l’anatomia femminile. È caratterizzata da un ampio canale centrale di scarico e da un appoggio piuttosto ampio per le ossa ischiatiche. È costruita attorno a uno scafo realizzato in un composito a base di Nylon, ricoperto da una morbida imbottitura in schiuma ortopedica e sostenuto da un carrello in lega di acciaio al cromo.

Tra le principali feature presenti sul telaio troviamo l’Impact Protection Unit (IPU), un sistema di protezione sviluppato e brevettato da Canyon che blocca la rotazione completa del tubo di sterzo e impedisce che i comandi posizionati sul manubrio impattino sul top tube in caso di caduta. Il perno passante del mozzo posteriore è un particolare sistema di sgancio rapido ideato da Canyon: tirando la testa del perno fuoriesce una leva che, posizionata nella apposita scanalatura del perno, permette di svitarlo senza l’utilizzo di attrezzi. Per quanto riguarda il passaggio dei cavi, Canyon fa affidamento al collaudato Cable Channel, un guscio in plastica alloggiato sotto il tubo obliquo che ospita al suo interno i cavi, creando un design pulito e lineare che fornisce allo stesso tempo protezione al telaio. Il fodero basso dal lato trasmissione è protetto da due gusci in plastica avvitati al telaio, uno nella parte superiore e uno in quella inferiore. Quest’ultimo ospita e protegge anche la guaina del cambio. Presente inoltre una placca in metallo che salvaguarda il carro da eventuali risucchi della catena.

All’interno del triangolo anteriore del telaio, all’incrocio tra il top tube e il tubo obliquo, sono presenti tre sedi filettate che servono a ospitare il Frame Case, un comodo contenitore disponibile come optional che permette di stivare al suo interno diversi oggetti utili, rendendo in alcuni casi superfluo l’uso dello zaino. La posizione dell’ammortizzatore lascia abbondante spazio al portaborraccia, nello specifico Canyon mette a disposizione tre fori per poter montare il loro sistema a doppia borraccia Eject System. Il collarino del reggisella è sostituito da un sistema integrato che consiste in un meccanismo a morsa inserito all’interno del tubo verticale che preme il reggisella, bloccandolo in posizione. Le sedi dei cuscinetti sui quali ruota il perno principale del carro sono sigillate da appositi coperchi, con lo scopo di proteggere i cuscinetti dallo sporco e dagli agenti esterni per prolungarne le performance e la durata nel tempo.

Geometrie

La versione WMN della Spectral si differenzia da quella “unisex” prevalentemente per le quote geometriche del telaio. Come risultato degli studi effettuati sulle differenze anatomiche delle donne rispetto agli uomini, Canyon ha realizzato una bici più corta, bassa e compatta, con la quota di standover ridotta e l’altezza del movimento centrale inferiore, allo scopo di soddisfare le specifiche esigenze femminili. La Spectral WMN in carbonio viene prodotta in taglia XS, S e M, mentre la versione in alluminio è disponibile anche in taglia 2XS.

Allestimenti e prezzi

La gamma offerta da Canyon per la Spectral è veramente ampia. Di seguito trovate l’elenco completo degli allestimenti della Spectral proposti per il 2019 e i loro principali dettagli, partendo dalle versioni WMN.

Spectral WMN CF 9.0
Prezzo:  €4.999
Peso:  12,3kg (taglia S)
Taglie:  XS, S, M
Colore:  Eclipse Black

Spectral WMN CF 8.0
Prezzo:  €3.599
Peso:  13,1kg (taglia S)
Taglie:  XS, S, M
Colore:  Wild Cherry / Aquamarin

Spectral WMN CF 7.0
Prezzo:  €2.799
Peso:  13,5kg (taglia S)
Taglie:  XS, S, M
Colore:  Wild Cherry / Aquamarin

Spectral WMN AL 5.0
Prezzo:  €2.099
Peso:  14,3kg (taglia S)
Taglie:  2XS, XS, S, M
Colore:  Coral Cream / Fjord Grey

Spectral WMN AL 4.0
Prezzo:  €1.899
Peso:  14,6kg (taglia S)
Taglie:  2XS, XS, S, M
Colore:  Coral Cream / Fjord Grey

Spectral CFR Frameset
Prezzo:  €2.499
Peso:  3,8kg (taglia M)
Taglie:  S, M, L, XL
Colore:  Supreme Black

Spectral CFR 9.0 LTD
Prezzo:  €6.999
Peso:  13,1kg (taglia M)
Taglie:  S, M, L, XL
Colore:  Supreme Black / Infra Black

Spectral CFR 9.0 SL
Prezzo:  €5.499
Peso:  13,0kg (taglia M)
Taglie:  S, M, L, XL
Colore:  Supreme Black / Infra Black

Spectral CF 9.0
Prezzo:  €3.999
Peso:  13,6kg (taglia M)
Taglie:  S, M, L, XL
Colore:  Stealth / Red

Spectral CF 8.0
Prezzo:  €3.499
Peso:  14,1kg (taglia M)
Taglie:  S, M, L, XL
Colore:  Mint Blue / Stealth 

Spectral CF 7.0
Prezzo:  €2.999
Peso:  13,9kg (taglia M)
Taglie:  XS, S, M, L, XL
Colore:  Red / Stealth 

Spectral AL 6.0
Prezzo:  €2.499
Peso:  14,3kg (taglia M)
Taglie:  XS, S, M, L, XL
Colore:  Infra Raw / Stealth 

Spectral AL 5.0
Prezzo:  €2.099
Peso:  14,8kg (taglia M)
Taglie:  XS, S, M, L, XL
Colore:  Infra Raw / Stealth 

Canyon

Commenti

  1. Il tuo ragionamento potrebbe aver senso per quanto riguarda peso e altezza, ma in ogni caso rientri nella taglia S unisex, quindi devi considerare se le altre differenze come quote geometriche e componenti siano adatti a te più di quanto lo siano quelli dell'allestimento unisex.
    Il peso della bici invece non dovrebbe variare sensibilmente tra la versione da donna e quella da uomo. Considera che il peso dichiarato della versione WMN è in taglia S, mentre per la versione unisex è in taglia M. Confrontando le geometrie, a parità di taglia, la WMN è leggermente più compatta della versione unisex quindi potrebbero esserci comunque piccole differenze di peso, anche dovute ai componenti (manubrio più stretto, sella differente, corona da 30 anziché da 32... ), ma complessivamente la differenza dovrebbe essere comunque di poco conto.
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