Montaggio di una guarnitura 10V [Parte III: montaggio deragliatore e cambio]

Ben ritrovati nell’angolo del Tech Corner da SCR1.

Siamo arrivati all’ultimo step del montaggio della nuova  trasmissione 10 V , che vedremo in dettaglio , con documentazione fotografica ben nutrita.



.

In questo articolo prenderemo in considerazione il montaggio del Deragliatore del Cambio della Cassetta Pignoni e della Catena.

Naturalmente molte cose si ripetono , ma vi sono per ogni tipologia di trasmissione piccole differenze che vanno conosciute.

Iniziamo dunque con il montaggio del deragliatore. Gli attrezzi necessari sono banali una semplice chiave da 5 mm a brugola e relativa dinamometrica.  Visioniamo il tipo di deragliatore che sarà idoneo al telaio dove deve essere assemblato. Il dergaliatore da noi preso in esame è un fascetta alta con tiraggio dal basso, visto che l’arrivo del cavo,  che passa, come abbiamo visto nel servizio del montaggio comandi, dall’interno del telaio, sfociando dal sotto attraverso al guidacavo.

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3698.jpg[/img]

Prendiamolo in esame:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6045.jpg[/img]

Come possiamo osservare il nuovo deragliatore , è stato irrobustito nella parte del pantografo, in maniera da evitare eventuali rotture dello stesso come successe in una vecchia versione della serie 970. Le regolazioni dei finecorsa invece sono rimaste le stesse , se non che, leggermente inclinate verso l’utenza per accedere meglio alla regolazione delle viti. H ed L

Il der. FD-M980 viene consegnato con un flag adesivo posizionato sulla parte deragliante in maniera da essere velocemente installato alla giusta distanza/altezza rispetto alla corona, in più inserito al proprio interno vi è un blocchetto definito PRO SET, che, fate bene attenzione lo tiene all’incirca in posizione intermedia, o meglio, come quando si seleziona l’indice della corona mediana, quasi sempre da 32 T, volgarmente definita Di Mezzo.

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/7176.jpg[/img]

Dunque è da li in effetti che gli 1/3mm vanno presi in considerazione. Prima di assemblarlo dobbiamo togliere gli spessori adesivi che lo riducono da 34,9mm di diametro a 31,8 mm, questo perchè può essere fittato su diverse tipologie di tubazione verticale:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3721.jpg[/img]

Il tubo piantone della Scott da un ‘indicazione approssimativa , dell’altezza dove posizionare il deragliatore, in maniera da essere più efficaci e veloci nel primo posizionamento:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6044.jpg[/img]

In riferimento alla foto sopra postata io ho testato le posizioni e la più attendibile si attesta sulla posizione 44 T.Rimosso gli spessori di riduzione apriamo la fascetta e posizioniamo il deragliatore sul telaio, curandoci di usare sulla vite dell’antiseize , in maniera che acqua e fango non la blocchino nella filettatura:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6051.jpg[/img]

Chudiamo la vite di bloccaggio a 3/4 Nm se si tratta di un telaio come questo in carbonio:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3685.jpg[/img]

Controlliamo la distanza a mezzo del flag adesivo posto sul pantografo della giusta entità, corona bordo, che deve misurare da 1 a 3 mm:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3687.jpg[/img]

Come possiamo osservare la foto è sfuocata visto che il flash diventa impossibile da utilizzare per ovvi motivi di riflesso.

Il disegno del flag , deve coincidere con il profilo del dente della corona maggiore ,in questo caso 42T. Attenzione perché le corone Shimano sono costruite in una maniera particolare, cioè, non tutti i denti hanno la stessa conformazione ed altezza, dunque ruotatela , perchè alcuni sono più alti ed alcuni più bassi. Questo è abbinato al sistema Hyperdrive, ed a noi interessa perché, prendendo in esame il dente più alto , regoleremo alla giusta misura e non incorreremo in interferenze durante la salita. Infatti il deragliatore non si muove solamente lateralmente ,ma anche verticalmente e dunque questo movimento a parallelogramma, può interferire durante il passaggio, dalla corona da 32 T a quella da 42 T . Per questo motivo la misura deve essere presa nella posizione intermedia, perché è sempre quello l’angolo d’incidenza.

Regola dice che il deragliatore vada posizionato all’altezza che abbiamo descritto e ben allineato alla corona più grande.

Per chi invece non disponesse del blocchetto pro set possiamo allinearlo e regolarlo in altezza interponendo all’interno del pantografo un semplice cacciagomme e altro materiale plastico:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6049.jpg[/img]

Allineato e ben regolato in altezza , posizioniamo il cavo, facendolo attraversare i naturali passaggi nel meccanismo di trazione:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/7109.jpg[/img]

Per poi iniziare a regolare i finecorsa, che ricordo, velocemente vite L 0,5mm distanza gabbia interna catena corona 24T pignone 36 T, posizione media 0,5 mm corona 32 T lato interno gabbia, mediante registro manettino, 0,5mm vite H corona 42 T lato esterno del deragliatore con pignone 11 denti .

La Scott ha inserito un nuovo accessorio sul telaio antideragliamento della catena durante cambiate definite estreme, un disco in carbonio avvitato sul telaio stesso che ne impedisce l’accesso oltre la corona da 24 T:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6067.jpg[/img]

Serriamo il cavetto all’apposita vite a 5NM. Il deragliatore è pronto per funzionare, passiamo al cambio.

Il Cambio.

Il nuovo cambio o deragliatore posteriore come definito in inglese Rear derailleurs da quì la sigla RD-M980, è stato riguardato e rinvigorito, rastremandolo, al livello dei plate in carbonio che sorreggono i guidacatena. Questo per avere ancora più rigidità e velocità nella cambiata ( la versione RD-M972, aveva gli inner e outer plate in carbonio piani) e un minor sbattimento durante l’utilizzo ad alta velocità nelle discese sconnesse.

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6055.jpg[/img]

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6053.jpg[/img]

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6054.jpg[/img]

La cambiata risulta molto veloce e precisissima, ciò dovuto anche al pantografo che ha cambiato leggermente design, anche lui irrobustito.

Iniziamo dunque il montaggio:

L’attrezzatura si riduce anche in questo caso in una semplice chiave a brugola da 5mm. Procediamo ad inserire il bullone che sorregge il cambio al forcellino, operazione che va eseguita non prima di umettare la vite stessa con dell’antiseize:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3688.jpg[/img]

Inseriamo la vite nel forcellino , facendo molta attenzione all’ortogonalità, una filettatura mal immessa diventa dura e se l’operazione viene eseguita con perseveranza e senza correzioni, il danneggiamento della stessa diventa evidente:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6056.jpg[/img]

Avvitiamo in battuta, facendo molta attenzione alla posizione della staffa che alloggia la vite, la quale deve coincidere con la battuta del forcellino e la propria.

Se il lavoro è ben eseguito risulta praticamente ortogonale all’aggancio:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6058.jpg[/img]

La coppia di serraggio ,può variare da 8 a 10 NM:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3692.jpg[/img]

Regoliamo i finecorsa H ed L come spiegato nel precedente servizio “la regolazione del cambio”, dunque allineando con la vite L il guidacatena superiore all’ingranaggio più piccolo, mentre usufruendo della vite H sempre il guidacatena superiore con l’ingranaggio più grande.

Hight

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/7178.jpg[/img]

Low

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/7179.jpg[/img]

L’operazione è fattibile manualmente, per poi eseguire la sintonia fine a seguito del montaggio della catena, dove regoleremo anche la B tension.

Una volta assemblato il cambio e regolati i finecorsa, procediamo a fittare l’ultimo pezzo di guaina, che asserve il meccanismo di attuazione.Vediamo come è composta la guaina XTR SP41:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3689.jpg[/img]

Osservando la foto sopra postata, possiamo notare che i capiguaina sono particolarmente conformati.

Spieghiamo il perchè:

Uno dei due capiguaina ha una protuberanza, che serve in caso , la quale  venga montata in verticale, esposta cioè ad acqua e fango per gravità. La protuberanza o tubicino prolungato, svolge una funzione di antintrusione di agenti esterni. Per coadiuvare tale funzione la Shimano immette, solamente nella versione guaine XTR, due labirinti interni , costituiti da un piccolissimo oring conico frontalmente, che innesta in un piccolo settore in teflon , il quale a sua volta fitta sul piano della guaina:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3693.jpg[/img]

Una volta immesso sopra il cappuccio abbiamo un labirinto che preserva il nostro cavetto , o meglio, preserva lo scorrimento ottimale del sistema.

Inseriamo nell’apposita asola, la prima parte della guaina, dopo aver reciso il tubetto descritto sopra, che non risulta utile in questo caso, per due motivi:

primo non entrerebbe nella battuta , secondo non ha molto senso vista la posizione della guaina parallela al terreno:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6059.jpg[/img]

Facciamo fare alla guaina una curva non secca ma armoniosa , in maniera che il cavetto possa sempre scorrere senza alcun impuntamento:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3695.jpg[/img]

e recidiamola alla misura rilevata, reinserendo il capoguaina e facendo attenzione ai piccoli particolari in esso contenuti.

Passiamo il cavetto dall’occhiello del cambio:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6060.jpg[/img]

e sistemiamolo nell’apposito alloggiamento per il serraggio:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6061.jpg[/img].

Serriamo la vite a 5Nm e avremo una situazione come questa:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3699.jpg[/img]

Molti di voi hanno chiesto come posizionare gli end cable, vediamo allora come procedere:

inseriamo l’end cable:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6062.jpg[/img]

prendiamo una comune pinza e strizioniamolo al cavetto nel seguente modo:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6063.jpg[/img]

per sortire questo risultato:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/6065.jpg[/img]

Cassetta pignoni.

Anche la cassetta pignoni è stata abbondantemente modificata , sopratutto rinforzata nella parte degli spider, sempre per agevolare una cambiata rapida, in quanto più rigido è il sistema e meno disperzioni energetiche esistono:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3703.jpg[/img]

Vediamo come inserirla nella cassetta:

Immettiamo la parte con i pignoni più grandi per prima, facendo sempre riferimento alla scanalatura piccola:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3704.jpg[/img]

Procediamo in scalatura fino a montaggio completo:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3702.jpg[/img]

Fino a serrare la ghiera a 40 NM.

La Catena.

Il metodo ottimale per inserire la catena è ormai noto, la Shimano dice che per una tripla o doppia che sia la catena deve circuire, la corona grande ed il pignone più grande , senza passare nel cambio, più due link, come possiamo osservare in figura.

Per chi usa il pin reinforced:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3705.jpg[/img]

Mentre per chi usa la falsamaglia:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3706.jpg[/img]-

Anche la catena è stata abbondantemente modificata dalla precedente versione 9V CN7701.La nuova CN 980 si è spostata verso la versione stradale, la quale differisce solamente per gli alleggerimenti nella parte dei link interni, mentre la ultra narrow 980 rimane piena in tutti i link , ereditando dalla 7900 DA i pin forati. Anche la direzione di rotazione è dettata , come nella versione stradale , dalle leggere smussature e scritte esterne, vs la parte interna che è completamente glabra da scritte e smussature.

Riepilogando siamo in grado di assemblare il tutto e far funzionare la nostra trasmissione:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3717.jpg[/img]

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3715.jpg[/img]

Non rimane che regolare,  la B tension, ovvero la vite posta dietro al cambio, che distanzia il guidacatena superiore  dall’ingranaggio pignone più grande , in maniera da non avere interferenze durante la cambiata sul massimo rapporto.

La regolazione si effettua ruotando in senso antiorario, con la catena posta sulla corona minore ed il rapporto maggiore.

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/7177.jpg[/img]

ecco il risultato:

[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/albums/19025/thumbs_576/3710.jpg[/img]

La vostra trasmissione ed il vostro telaio , sono correttamente montati e assemblati.

Godiamoci la natura con la nostra super bike, nella sicurezza che tutto sempre funzioni a meraviglia.

Siamo come sempre a disposizione per qualsiasi domanda

SCR1 Daniele B.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Storia precedente

Le sospensioni a molla

Storia successiva

Le manopole ESIgrips ora anche in Italia

Gli ultimi articoli in Tech Corner