spessore dei dischi freno

Perché bisogna controllare lo spessore dei dischi freno

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I dischi dei nostri freni si consumano con il tempo. Pur essendo in metallo, l’attrito necessario per fermare noi e la bici, unito allo sporco di un giro in fuoristrada, consuma la pista frenante. Non per niente su tutti i dischi troviamo uno spessore minimo, sotto il quale diventa pericoloso continuare ad usarli perché c’è il rischio che cedano.

Nel video qui sotto trovate un disco Shimano Icetech. Quando è nuovo, il suo spessore è di 1.8 mm. Il disco in questione è arrivato a 0.8 mm, e poi si è rotto. Fortunatamente per il possessore si trattava di un disco montato sulla ruota posteriore, quindi la ruota si è bloccata e lui non è caduto. I danni meccanici non si sono fermati al disco, perché anche la pinza freno si è rovinata.



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Commenti

  1. sembola:

    Di "dischi Shimano" ce ne sono tanti tipi.

    Per dire io con gli RT66 ci ho fatto (bici da 130/140) tra 100 e 130K metri di dislivello col 200 anteriore e circa 100K con il 180 al posteriore, pastiglie metalliche, in genere alettate all'anteriore.

    Con gli XT IceTech sulla full xc ho avuto consumi simili a @yayayaya , quasi 70k al posteriore (160) e 105K all'anteriore (180mm); sulla gravel (160mm davanti e dietro) 102K al posteriore e 135 all'anteriore. Sia full xc che gravel pastiglie metalliche davanti e semimetalliche od organiche al posteriore.
    Si si intendo quelli postati che ho avuto e sono pessimi come durata
  2. aria:

    a parte le pippe mentali dei grammomaniaci, francamente dubito che per avere maggior robustezza/sicurezza/durata si debba passare da 2 a 4 hg... semmai da 2 a 2.2... come ordine di grandezza. ;)

    mi sembra una esagerazione...
    Ok ma il punto è che in ambito ciclistico si è sempre cercato il giusto compromesso tra un peso accettabile e prestazioni, con quello che ne deriva, cosa che in ambito motoristico non ha (quasi) importanza.
    Non credo che un aumento del 10% di massa sia sufficiente ad eliminare i tanto lamentati problemi di affidabilità, se questo valore inizia a diventare invece un 30,40 o 50% non so quanti siano disposti a pagare questo dazio, visto ripeto le pippe (giustificate direi) che spesso ci si fa per trovare un componente più leggero.
    Senza contare che ad impianti più potenti ed affidabili devono corrispondere supporti in grado di sostenere questo aumento, quindi avremo per forza di cose forcelle, telai, mozzi ecc più pesanti.
  3. Io rispetto ad i miei trascorsi tempi gloriosi mtb,quando si latticizzavano gomme da 500 grammi, si tagliavano i manubri,si foràvàno le corone eccc. Vedo che ora si pedalano mtb enduro dal peso assurdo.
    Con gomme da 1.5 kg l'una.
    Per non parlare delle protezioni...capisco una DH ma un giro domenicale bardati à quel modo... facciamo altri 5 kg???
    C'è gente che va forte,certo,quindi giustificata,altri che scimmiottando...
    Da un estremo all'altro.
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