Stoll serie 3

Stoll presenta la nuova serie 3

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Il marchio svizzero Stoll presenta la nuova serie 3 della sua gamma, basata su un nuovo telaio estremamente leggero. Dal cross country al trail, ecco cosa è cambiato. Le foto si riferiscono al modello T3 SL, con 135mm di escursione al posteriore, 140mm all’anteriore e un peso dichiarato di 9.9 kg.

Stoll serie 3



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[Comunicato stampa] Sulla base del nostro noto sistema VPP, abbiamo effettuato un ricalcolo completo. L’anti-squat, i rapporti di leva, la geometria, le dimensioni del telaio e la gamma di utilizzo sono stati tutti incorporati nella progettazione. Un anti-squat significativamente maggiore, una progressione sensibilmente inferiore e una geometria personalizzata rendono la sospensione impareggiabile in termini di sensibilità, potenza e neutralità rispetto agli influssi di guida.

Stoll serie 3

La geometria è volutamente studiata su misura per i ciclisti più esigenti. Angolo sterzo, angolo sella, altezza del movimento centrale, reach e stack si armonizzano perfettamente in ogni misura di telaio. Il risultato è un comportamento di guida che chiamiamo il nostro DNA, perché soddisfa i nostri standard estremamente elevati.

La costante rettilineità del tubo obliquo, con un materiale ancora meno rinforzato nei punti di trasmissione della forza, consente di ottenere un peso del telaio di 1780 grammi. Ogni dettaglio visibile e invisibile del design è stato ottimizzato per le proprietà fisiche della fibra di carbonio. Per garantire un flusso perfetto di potenza dal tubo di sterzo all’asse posteriore passando per il movimento centrale, i punti di appoggio principali sono stati progettati ancora più larghi.

Stoll serie 3

Il nuovo linguaggio stilistico si accontenta di un numero minore di superfici, ma più eleganti. In questo modo si risparmia peso e si suscitano ancora più emozioni. I cavi passano direttamente dal manubrio al telaio.

L’integrazione dei cavi è possibile ma non obbligatoria. Tutti gli strumenti di emergenza possono essere integrati nella bicicletta. Il cambio wireless dominerà il futuro, ma con la nostra Serie 3 avrete la possibilità di continuare a utilizzare il cambio meccanico.

Stoll serie 3

Stoll M3

Il nuovo concetto di telaio, ancora più leggero, rende le nostre biciclette ancora più veloci. Il sistema di sospensioni ottimizzato e le nuove tecnologie degli ammortizzatori aumentano sensibilmente l’efficienza. La geometria e la posizione sulla bicicletta migliorano il comportamento in salita e consentono una maggiore velocità in discesa. L’M3 è la nostra arma da corsa più veloce fino ad oggi.

Stoll T3 SL

L’SL combina le tecnologie delle corse e le emozioni del trail. Il telaio più efficiente richiede meno sforzo in salita e le discese impegnative sono ancora più divertenti grazie alla geometria ottimizzata e alla maneggevolezza più precisa. L’esatto design della bicicletta è realizzato appositamente per ogni ciclista e per il suo settore di utilizzo.

Stoll serie 3

Stoll T3 Evo

Una maggiore escursione delle sospensioni, un telaio più rigido, più spazio per gli pneumatici, una geometria più piatta e più lunga, oltre a nuovi componenti, posizionano la Evo tra le bici all-mountain. È la nostra interpretazione per le grandi sfide dei trail alpini.

Montaggi, prezzi e altri dettagli sul sito Stoll.

Commenti

  1. marco:

    se leggi la frase completa, vedi che i rinforzi non sono necessari perché i tubi sono dritti, quello il succo del discorso.
    Si avoglia.
    Io comunque avrei evitato di entrare nell'argomento :rosik: , che poi i dubbi che son venuti a @Pasko fanno alla svelta a venire a tanti...

    Detto ciò, gran bei mezzi, vorrei vedere per bene la versione 120/120, ma dal sito ci capisco poco. Così, tanto per curiosità (ho moglie e figli da sfamare:rosik:)
  2. lorenzom89:

    _portaborraccia singolo sicuramente è un handicap, sulla serie 3 da trail però hanno messo un bel vano portaoggetti interno
    _cinematica vpp a me da l'idea di moolta moolta più robustezza dei foderi che flettono come la RDR
    _sul design sono d'accordo al 100% anche a me le linee squadrate non fanno impazzire, cioè era roba "moderna" 10 anni fa, mentre oggi ormai sanno di vecchio
    _sui social che pubblica in tedesco beh.. intanto il sito è tradotto anche in inglese, e poi è un azienda artigianale, non punta di certo ad espandersi, probabilmente se avesse un grosso boom di vendite neanche riuscirebbe a star dietro alla produzione.
    e poi se la confronti con RDR ti fai un autogol, perchè RDR addirittura ha il sito solo in italiano... quindi se tu italiano ti lamenti di Stoll.. pensa un tedesco cosa possa dire di noi..:mrgreen:
    Hai ragione, sul sito RDR pensavo ci fosse la possibilità di cambiare lingua.
    Sul VPP non concordo, sulla RDR hai meno giunti e vista dal vivo è davvero massiccia, "cicciotta" e robusta dove serve.
    Non son sicuro che i foderi dietro flettono però....
  3. ide84:

    Hai ragione, sul sito RDR pensavo ci fosse la possibilità di cambiare lingua.
    Sul VPP non concordo, sulla RDR hai meno giunti e vista dal vivo è davvero massiccia, "cicciotta" e robusta dove serve.
    Non son sicuro che i foderi dietro flettono però....
    essere "cicciotta" o meno non vuol dire nulla, se la seghi a metà potrebbe avere spessori di mezzo centimetro come di mezzo millimetro, e poi comunque non vuol dire nulla perchè dipende dal tipo di fibre di carbonio, di resina e dalle varie quantità e lavorazioni

    i foderi flettono per forza non avendo uno snodo posteriore, per non flettere la bielletta del mono dovrebbe partire dall'infulcro del carro sopra il movimento centrale, è semplice geometria

    ide84:

    Specialized ecc. hanno spese che sono enormi rispetto a Stoll e Rdr, hanno bisogno sicuramente più "ricarico", poi c'è tutta la distribuzione da tenere in piedi ecc.
    Ricarico che ti fanno digerire con un prodotto più rivendibile e con più "appeal" commerciale.
    funziona a rovescio, più un azienda è grande più può sfruttare le economie di scala
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