[Test] Ritchey: manubrio WCS Trail Carbon Rizer e attacco manubrio WCS Trail da 45mm

Può un manubrio in carbonio da 740mm di larghezza diventare una delle parti più comode della bici grazie ad un back sweep di 6 gradi?



.

[url=http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=425937][img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=425937&s=576&uid=1[/img][/url]

Circa un anno fa Ritchey aveva presentato la sua nuova linea “Trail”, pensata per l’all mountain e l’enduro. Come spesso accade per questo marchio, la notizia è passata abbastanza inosservata. In fondo, quasi tutti i biker hanno avuto o hanno un componente del baffo americano, e nella maggior parte dei casi i suoi prodotti funzionano bene e senza farsi notare più di tanto.

Quando Roland Breinlinger, responsabile marketing europeo, ci ha portato il nuovo manubrio in carbonio WCS Trail Carbon Rizer non ce l’abbiamo fatta però a rimanere indifferenti: quel prodotto era troppo sexy! 193 grammi per 740mm di larghezza, con 15mm di rise e 6° di back sweep. In un battibaleno era già montato sulla nostra Liteville 301 da enduro, insieme al nuovo attacco in alluminio WCS Trail da 45 mm di lunghezza e zero gradi di inclinazione,  e poco dopo eravamo in giro per i monti a provarlo.

[url=http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=425941][img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=425941&s=576&uid=1[/img][/url]

Cominciamo con la scelta del materiale, il carbonio. C’è ancora tanto scetticismo quando si parla di carbonio su parti così importanti come il manubrio, anche se non ce ne sarebbe motivo: a parità di peso il carbonio è più resistente e rigido dell’alluminio. Sempre che non si facciano errori di montaggio, come serrare troppo l’attacco manubrio e quindi schiacciare la fibra del manubrio. E sempre che il costruttore non lesini sul materiale nei punti sbagliati. Data la decennale esperienza di Ritchey nel campo della componentistica, abbiamo pochi dubbi sulla tecnica costruttiva del marchio americano. I manubri sono sottoposti a stress-test prima di venir immessi nel mercato, proprio per evitare incidenti.

[url=http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=425940][img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=425940&s=576&uid=1[/img][/url]

L’attacco manubrio da 45mm di lunghezza WCS Trail è una novità assoluta che verrà presentata per la prima volta al Bike Festival di Riva del Garda e che si contraddistingue per il suo design pulito, oltre che per la posizione delle viti che serrano la parte anteriore, invertite rispetto al solito. Questo dà un tocco minimale all’intera pipa, anche se ha lo svantaggio di rendere la chiusura delle viti inferiori più laboriosa perché la chiave a brugola ha poco spazio per muoversi, impedita dal telaio. Il punto di incontro fra parte anteriore e posteriore dell’attacco non si trova a metà della circonferenza, quindi ai canonici 180°, ma a 220°. Secondo Ritchey questo aumenta la rigidità del sistema attacco + manubrio, oltre che permettere il montaggio di quasi tutti i manubri rise presenti sul mercato.

[url=http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=425939][img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=425939&s=576&uid=1[/img][/url]

La lunghezza del manubrio è ideale per una bici da enduro o all mountain, almeno per i nostri gusti. Così come sono gusti il rise da 15mm. Una cosa che invece ci ha molto impressionato, al di là dei gusti, è il back sweep di 6 gradi. Per back sweep si intende l’inclinazione delle parti più esterne del manubrio, quelle vicino alle manopole, che tendono ad essere inclinate verso l’interno, cioè verso il rider.

Quando si usa un manubrio largo, la posizione dei polsi tende ad essere leggermente innaturale, con le mani che guardano verso l’interno. Certo, è una cosa che dipende anche dalla posizione in sella del biker, oltre che dal tipo di bici e lunghezza telaio. Di norma però, durante giri di più ore, la cosa può risultare fastidiosa o addirittura portare all’indolenzimento delle mani. Il back sweep è, in prima linea, pensato per ovviare a questo problema, e il manubrio WCS Trail Carbon di Ritchey ci riesce molto bene. Già dalla prima uscita la sensazione di comodità è saltata all’occhio, in salita (1000 metri di dislivello in un colpo). Inutile dire che anche durante i giri successivi questa caratteristica è stata molto apprezzata.

Conclusioni

Una bella e ben pensata accoppiata attacco + manubrio. Una volta provato il back sweep di questo manubrio sarà difficile tornare indietro ai manubri dritti! Esiste anche in versione alluminio, per un peso di 276 grammi al posto dei 193 del carbonio.

Manubrio WCS TRAIL Carbon Rizer / 740mm / 15mm rise / 193 gr. / 195 €
Attacco manubrio WCS TRAIL 45mm / 135 gr. / 97€

Ritcheylogic.com

Storia precedente

Aaron Gwin vince la DH della Sea Otter su una 29 pollici

Storia successiva

Stress e performance sportiva: come il livello di stress influenza la qualità della nostra prestazione sportiva

Gli ultimi articoli in Test

[Test] Grin One

Qualche settimana fa ci è arrivata una mountain bike da un nuovo marchio tedesco: la Grin…

[Test] BH Lynx SLS

Quando abbiamo presentato la BH Lynx SLS a fine settembre, oltre ai classici commenti sui prezzi…