Trilogia della città di Z: il Superbo e la Crêuza de mä

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Ci spostiamo lungo la linea verso est per proseguire il nostro viaggio, cominciato a ponente, e conoscere le due anime della mia città.



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Superbo, come la città su cui veglia da secoli ogni giorno, il monte Fasce non ama sentire parlare di sé…

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…e neanche raccontare le storie e i destini che si sono intrecciati nel tempo sotto il suo sguardo, tra le dita delle nubi e sotto l’orecchio vigile delle sue antenne.

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Mantiene un segreto con la sua città, che nessuna nave ha mai portato via con sé…

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…perché lo tiene sepolto nella sua roccia come un buon Genovese farebbe nel proprio cuore.

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– Dai, scendo questo weekend, così completiamo gli scatti che ci mancano.

– Shhhhhhhhhhhhhhhhh! Ci sente!!!!!!

Sono passati quasi due mesi dalla prima e improvvisata sessione di foto.

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Le ruote passavano precise su quei pochi cm di sentiero che ci dividevano da una caduta in volo sui tetti e sul porto di Nervi.

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Desideriamo tornare per immortalare i passaggi tecnici che il Fasce ha costruito per mettere alla prova tracotanti e contorsionisti

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…e per lasciare correre bici e pensieri nelle rare sezioni in cui la concentrazione può calare.

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Io voglio svelare al mondo l’anima selvaggia di una città che assurge alle vette da uno stretto arco urbano incastrato tra monti e mare, denso di vie e di uomini.

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Più altezzoso che alto con i suoi 832 m di dispetti e insidie, innalzatisi direttamente dal mare, il monte Fasce non mi considera degna di questo racconto.

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Me ne sono convinta dopo velleitari progetti in disilluse previsioni di giornate terse o per fitte nuvole di Fantozzi indossate dalla vetta come un passamontagna.

Anche per oggi nessuna foto. Facciamo l’Eremita.

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Proviamo a fregarlo così, tradendo anche la mia natura di scienziata e miscredente sul superstizioso… In fondo l’Eremita è una discesa bella e divertente, una fra le tante riportate alla luce in questo angolo di Liguria da un manipolo di volenterosi. Penso che, se l’ha bevuta, il Fasce questa volta non indosserà alcun passamontagna.

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In discesa per l’impegnativa cresta sud, ci impadroniamo per un po’ di tempo del suo sguardo e del suo impero.

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La vastità della natura attorno mi assale, mentre Mauro è la punta di un ago che ricama una linea lungo la dorsale del tempo.

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Questa volta il nose press è una dedica al mare di libertà.

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Intuiamo un’alleanza senza clausole e condizioni che la città ha stipulato naturalmente con il mare sin dai tempi in cui, splendente Repubblica Marinara, esportava in altri porti la sua forza e le forestiere voci di marinai e di commercianti sulla sua bellezza.

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Ci ritroviamo testimoni anche di una poetica verità, rivelata anni fa da un illustre concittadino e maestro, cantando la povertà di una via molto nota a Genova, Via del Campo, dove non dimora l’ipocrisia borghese.

...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...
…dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…

Ogni fine giro in zona che si rispetti prevede una camminata lungo l’elegante e spettacolare passeggiata di Nervi, per assaporare un gelato a picco sul mare;

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…oppure si può optare per un ritorno al passato, raggiungendo un antico borgo di pescatori e marinai nella città, Boccadasse,

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…seduti in spiaggia o sugli scogli a scrutare il mare, dando il cambio alla lanterna.

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In tutti i casi si scende per crêuze, in mezzo a un labirintico presepio di case, su cui la salsedine ha fatto scorrere più veloce il tempo.

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Per noi che non siamo marinai, il mare non è un ritorno al proprio destino, è la meta finale dei nostri giri e la partenza del nostro sguardo, carico di sogni e speranze, verso l’infinito. Non è una “corda marsa d’aegua e de sä” a portarci, ma una mtb per raccogliere le ultime emozioni della giornata lungo “’na crêuza de mä”.

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Alessandra

Colonna sonora: Crêuza de mä – Fabrizio De André

Un ringraziamento a BAROLO71, gguala&friends, Jeg ed a tutti quelli che si stanno dando da fare per il recupero e la pulizia dei sentieri della zona.

Info e links

Il Monte Fasce si trova a ridosso della città di Genova, lato di levante (uscita autostradale di Genova Nervi). Quasi tutte le foto sono state scattate lungo la cresta sud e sulla discesa che dal Monte Moro conduce a Nervi (il M.Moro è in realtà una piccola elevazione lungo la cresta sud del Fasce). Entrambe le discese sono piuttosto tecniche, ma in zona non mancano alternative più abbordabili ed altre ne stanno nascendo.

mtb-forum – topic bazzicato dai locals che fanno manutenzione sui sentieri in zona Fasce. Il posto perfetto per avere info aggiornate praticamente in tempo reale, suggerimenti, tracce GPS etc.

centrometeoligure.it – a detta dei locals il sito più attendibile per quanto riguarda le previsioni meteo.

webcam monte fasce lato ponente – panorama dalla vetta del Monte Fasce sulla città di Genova. Con foto e video delle ultime 24h.

webcam monte fasce lato levante – panorama sulla riviera di levante

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