Amaury Pierron e le sue domande sulla sicurezza delle piste

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Amaury Pierron è di nuovo infortunato ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per stabilizzare la vertebra C5 dopo una caduta durante la gara di coppa del mondo di Lenzerheide. Il francese non è nuovo a cadute rovinose, l’ultima delle quali a novembre 2022 in allenamento, ma in questo caso si chiede se la sicurezza delle piste vada di pari passo con le maggiori velocità, il numero più alto di discese dovuto al nuovo format con qualifiche-semifinali-finali e i più soldi grazie alla vendita dei diritti televisivi a Discovery.

Sassi, ceppi e alberi non dovrebbero essere vicini alle vie di fuga di una pista da DH. Cosa ne pensate? Nel post qui sotto trovate anche il video della caduta.



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Commenti

  1. ammericano:

    E girano poco protetti anche alcuni carciofi che pensano di essere manici
    Se vogliamo approfondire girano poco protetti soprattutto xcisti che cercano la prestazione fisica e non sopportano nulla che sia "superfluo" addosso. Le protezioni, specie col caldo, sono fastidiose, pesano, aumentano la sudorazione e diminuiscono il rendimento di chi pedala.
    In giro per trail le ginocchiere sono già non tanto diffuse, le gomitiere poi, che per me sono anche più importanti, sono rare. Non parliamo dei parastinchi.
    A quanto vedo poi nei video di chi condivide le sue doti di guida funanboliche, grandi protezioni non se ne vedono. Forse perchè in fondo chi va a fionda sa che una gomitiera in più non lo salverà in caso di caduta. A chi va più piano e cade per imperizia è forse più utile.
  2. Potrebbero costituire una safety commission, e durante il track walk se trovano un punto critico lo fanno modificare
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