L’Islanda è una delle isole predilette dai cicloturisti di tutto il mondo per la sua natura incontaminata, i suoi paesaggi e la sfida con un meteo imprevedibile. L’americano Payson McElveen, professionista di XC, ha provato ad attraversarla in un giorno da nord a sud, su un percorso di 400 km e circa 5000 metri di dislivello.
Ecco come è andata.
Purtroppo ( o per fortuna) è cara come il fuoco, perché cercano di puntare a un turismo di qualità piuttosto che di quantità, considerato che i turisti sono fino a 10 volte il numero degli abitanti.
Rispetto al tizio del video però farei più la costa da Reykjavik a Vik, c'è molto più da vedere. Ma qui immagino fosse più per l'attraversata che per la moltitudine di paesaggi.
Ecco, la cosa di riempire la borraccia dai fiumi ce l'hanno caldamente sconsigliata. E pure fare tutto ciò che non sia strettamente necessario, è una terra dove la forza degli elementi la fa da padrone, ed è meglio non scherzare.
Io addirittura non ho usato ne filtro ,che non avevo , ne pastiglia di cloro che avevo.
L'Islanda è una terra meravigliosa ed attraversare la parte più selvaggia sulla F910 che da Askja porta a Nyidalur con non so quanti guadi, vero deserto e zero umanoidi .... beh tanta roba.... proseguendo poi sulla Sprenginsandur ( nel video) .
Lui per andare a Vik non è passato a Landmannalaugar nella riserva di Fjallabak ( posto OLLAMADONNA KE SPETTAKOLO) forse il più bello di tutta l'Islanda ma ricco di guadi....(avrebbe perso troppo tempo).
Dovevo ritornare lo scorso anno in Islanda ma non sono riuscito....forse questo è l'anno buono per una cicloraidata cicloalpinistica tra cascate e vulcani.
Ke spettakoloooo l'Islanda