GCN è in vendita

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La notizia è stata data da Escape Collective: Global Cycling Network (GCN) sarebbe in vendita. Play Sports Network (PSN), la società proprietaria di Global Cycling Network (GCN), a sua volta facente parte del portfolio di Warner Bros. Discovery, sta per essere messa in vendita.

Escape Collective riporta che “secondo fonti a conoscenza dei piani dell’azienda, che hanno richiesto l’anonimato in quanto non autorizzate a parlare dell’argomento, sono in lizza almeno due entità ben note nel mondo del ciclismo“.



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Uno dei due acquirenti sarebbe Outside Interactive Inc., un conglomerato di testate outdoor e applicazioni di mappatura che ha acquisito testate ciclistiche come Peloton, CyclingTips, Pinkbike e VeloNews prima di chiudere o ribattezzare tutte le testate tranne Pinkbike (Escape Collective è stata fondata proprio da “esuberi” di questo rimpasto).

Un secondo interessato dovrebbe essere il fondatore di Play Sports, Simon Wear, che ha venduto Play Sports Network a Discovery nel 2021. Wear è rimasto nel consiglio di amministrazione di Play Sports, ma ha lasciato il suo ruolo all’inizio del 2023.

In breve tempo grazie alle sinergie con Eurosport (sempre detenuta da Warner Bros. Discovery) gran parte dei contenuti relativi al ciclismo sono transitati su GCN, facendo diventare quest’ultimo un servizio di streaming e non solo un canale Youtube, chiudendo il player di Eurosport. Nel febbraio del 2022 Discovery ha acquisito anche i diritti per la serie di coppa del mondo di Mountain Bike 2023-2030, che sono stati combinati con l’ampio portafoglio di eventi su strada di Eurosport, tra cui il Tour de France.

Il motivo della vendita è facilmente intuibile e riassumibile: “l’azienda ha registrato una perdita nel suo ultimo rapporto pubblico, relativo all’anno conclusosi a dicembre 2021, e secondo Escape Collective la situazione rimane tale. La perdita al netto delle imposte di Play Sports è stata di 10.022.044 sterline nel 2021, in aumento rispetto ai 6.344.153 sterline del 2020, soprattutto a causa dei costi di sviluppo e di altri costi associati all’applicazione GCN+. L’applicazione è stata anche ampiamente responsabile dell’aumento dei ricavi di circa 7 milioni di sterline nello stesso anno, per un totale di 17,2 milioni di sterline”.

Commenti

  1. Non seguo GCN, seguivo GMBN ma ultimamente trovavo un sacco di contenuto riciclato, tipo "Una trail bike può fare tutto?" che riproponevano una volta al mese oppure video inutili tipo "È meglio un copertone Amazon da 10 euro o un Vittoria Barzo da 70 euro".
    Il canale Tech invece è sempre interessante, peccato che Doddy sia recentemente andato via, e credo non sia una coincidenza.
  2. ParanoidAndroid:

    Non seguo GCN, seguivo GMBN ma ultimamente trovavo un sacco di contenuto riciclato, tipo "Una trail bike può fare tutto?" che riproponevano una volta al mese oppure video inutili tipo "È meglio un copertone Amazon da 10 euro o un Vittoria Barzo da 70 euro".
    Il canale Tech invece è sempre interessante, peccato che Doddy sia recentemente andato via, e credo non sia una coincidenza.
    Anche il canale di GCN ha seguito un po' lo stesso crinale, quello italiano invece è sempre più andato verso la "mitizzazione del ciclismo" enfatizzando in modo esagerato le gare e facendo passare come ogni cosa una cosa straordinaria.
    Molto interessante il canale giapponese, coi sottotitoli ovviamente, è un modo diverso per capire cosa pensano i ciclisti nel resto del mondo.
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