La discesa vincente di Jack Moir a Canazei in PS4

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Jack Moir ha vinto l’EWS II di Canazei in sella ad una Canyon Strive modificata (vedere più sotto). Ecco come ha fatto il tempo migliore nello “Queen Stage”, su cui ha dovuto scegliere linee diverse dalla gara 1 a causa del terreno bagnato.



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La sua Strive, e perché l’ha preferita alla nuova Spectral.

 

Commenti

  1. DjAlexB:

    canazei non è il massimo a livello di difficoltà nei trail, ci sono stato ed effettivamente sono rimasto un pò deluso dal livello medio che ho trovato, poi vero è che farli alle loro velocità elevate rende tutto più difficile. Dall'altro lato della moneta c'è il posto, il panorama...sicuramente il più scenografico che esista ma per quanto mi riguarda non completa la gustosità che hanno i trail super difficili e scassati che si trovano in altri luoghi
    Sicuramente la parte in cima non sarà super tecnica, ma dall'hotel Lupo Bianco in giù verso Canazei (come nel caso della PS in questione) o in altri Trail che ho fatto in zona , tra radici e ghiaioni c'è poco da prendere alla leggera, se poi come dice Marco è pure bagnato peggio ancora.
  2. Vettore2480:

    Ma se po‘ massacrà ‘na montagna così?!
    ma non si poteva metter la partenza 90 secondi più a valle?
    Con tutti i boschi che abbiamo per andare in bici, bisogna per forza andare a rompersi le scatole e consumare pasticche su queste creste?
    Poi ci lamentiamo se gli escursionisti ci giudicano dei trogloditi.

    Mettetemi i dislike che volete… ma sappiate che chi scrive è uno dei più ferventi oppositori, anche attivi, degli ambientalisti da salotto e di tutti quei babbei, sedicenti accademici, radical chic che si riempiono la bocca di aria fritta del tipo: turismo lento, consapevole, responsabile, sostenibile, bla… bla… bla… senza manco sapere di cosa parlano.
    Tempo 6 mesi e tra piogge e nevicate di quel trail non vi sarà più traccia (sono ora a Campitello e ho visto di persona il tracciato...).
    L'indotto di una settimana di EWS compensa parzialmente l'inverno disastroso che hanno avuto.
    Indignamoci per altro su...
  3. marco:

    In teoria. Vedere Michael Schumacher, dove l’attacco è rimasto sul casco e ha fatto i danni
    però, se non sbaglio, forse erano i vecchi attacchi con vite relativamente lunga che andava verso il cranio. ora dovrebbero essere tutti con viti cortissime a tenere il supporto e con la parte piatta della vite verso il cranio (perlomeno l'attacco per il mio parachute è così e pure quello preinstallato sul casco aperto (un lazer di cui non ricordo il nome).
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