Mancano pochi giorni ai Campionati del Mondo di Mountain Bike 2023, uno dei momenti più importanti del calendario delle gare di mountain bike. Quest’anno i Campionati si svolgeranno in Scozia, dove i più grandi nomi di questo sport si riuniranno per contendersi medaglie, gloria e onore.
Tutti ricordiamo i Campionati del Mondo del 2022 a Les Gets, quando Nino Schurter, con una grande prestazione in una finale assolutamente mozzafiato, conquistò il suo 10° titolo di Campione del Mondo Elite, noto anche come “La decima”. “La decima” è nel mondo dello sport qualcosa di incredibile ed eccezionale. Valentino Rossi ha ottenuto 9 titoli di Campione del Mondo, Anne Caroline Chausson ha vinto 9 titoli di Campione del Mondo di DH e dopo aver vinto 9 titoli di Champions League, il Real Madrid ha impiegato 12 anni per vincere il decimo. Questo 10° titolo di Campione del Mondo ha reso definitivamente immortale la N1NO.
È passato un anno e da allora sono successe molte cose, tra cui la 34ª vittoria da record in Coppa del Mondo davanti a una folla di familiari e amici sul suolo di casa, a Lenzerheide. Tutto questo per poi stabilire un nuovo record poco dopo con la 35ª vittoria in Coppa del Mondo Elite in Val di Sole. Gara dopo gara, la stagione 2023 è stata una vetrina dell’eccellente condizione di Nino e della sua volontà di essere al top. Una cosa è certa: N1NO arriverà in Scozia più affamato che mai per difendere il suo titolo in questo evento speciale dell’anno.
N1NO Schurter si presenta sulla linea di partenza con una bicicletta dal design molto speciale, ispirata alla recente edizione concept dell’iconica SCOTT Endorphin. L’Endorphin, una mountainbike innovativa introdotta quasi 30 anni fa, ha ispirato generazioni di biciclette, tra cui la Spark RC, la bici XCO di maggior successo di tutti i tempi. Questa edizione speciale, che sarà guidata da N1NO, è un omaggio all’influenza che l’iconica Endorphin ha avuto sul mondo della mountain bike.
Secondo me non sta bene su nessun colore, anche la Santa Cruz di Braidot sembra "vintage" con quel colore di forcella.
Ormai diversi marchi, anche di livello, fanno disegnare le bici con i piedi, basta vedere l'attuale catalogo Cannondale per farsene un'idea.
Tra qualche decina di anni, si rispolvereranno le forme precedenti e si chiameranno "vintage", dandogli un'aura di apparente valore, quando era solo un'epoca in cui lavorava chi meritava e sapeva fare le cose belle. Vintage=epoca di meritocrazia