Nuovo brand italiano: El Camös

1.081

Il giorno prima del campionato del mondo di XCM sull’Isola d’Elba El Camös ha fatto il suo debutto nel mondo della mountain bike con una bici da XC interamente in carbonio e dalle forme fuori dagli schemi classici: la El Camös. Un progetto nato in collaborazione con Edo Ferrari e Alberto Marinelli.

El Camös Pirazzoli


Abbiamo provato a seguire la presentazione online, purtroppo l’audio era pessimo e non si è capito molto. Sul sito le informazioni sono vaghe, e si viene rimandati ad una consultazione privata nel caso si fosse interessati alla bici. Inizialmente verranno prodotti solo 100 esemplari numerati, e si parla di un prezzo attorno ai 15.000€ (da confermare).

Aggiornamento: abbiamo chiesto più volte il comunicato stampa a Pirazzoli, ma ci ha risposto così.
Secondo aggiornamento: abbiamo ricevuto il comunicato, che però non aggiunge niente di nuovo a parte le geometrie e il fatto che una Ebike è quasi pronta al lancio.

El Camös Pirazzoli

L’escursione anteriore e posteriore è di 120mm. Davanti troviamo una forcella Bright upside down.
È stata scelta una forma ad Y, che non si vedeva da più di 20 anni, per conferire alla bici una rigidità torsionale “senza precedenti”.

Il forcellone posteriore infulcrato in prossimità della mezzeria passo bici conferisce una stabilità e smorzamento “ineguagliabili”.

Geometria nativa per forcella 120mm con carro compatto, reach lungo ed angolo sterzo aperto per prestazioni “senza pari”.

Al di là dei proclami di marketing che riportiamo senza possibilità di verifica, almeno fin quando non potremo testare la Camös, quello che sappiamo di certo è che monta il reggisella telescopico Yep Components Podio, cioé lo stesso usato da Nino Schurter durante tutta la stagione 2021. Ha 80mm di travel ed è il più leggero sul mercato.

In attesa di maggiori informazioni, sopratutto sul peso, geometrie e prezzi, vi rimandiamo al sito ufficiale.

 

Commenti

  1. federic000:

    Sarebbe stata una buona occasione per dire qualcosa sulla bici invece niente, la devi comprare così a occhi chiusi.
    Come niente?
    Ti ha detto che se fai sterratoni polverosi e sei anziano, è la bici giusta... :loll:
  2. fafnir:

    Ho fatto una ricerca su Google credendo che il nome fosse in spagnolo e ho scoperto che "El camos" significa "la mimetica".
    Poi però ho visto la testa dell'animale nel logo e ho capito che si tratta di qualche dialetto.... comunque per vendere il made in Italy avrei messo il nome in italiano.

    Ammesso che ne vendano
    "Il camoscio", in dialetto di non ricordo dove, sicuramente dell'alta Italia. Quindi, in un certo senso, è italiano.
    "El camos" in spagnolo credo derivi dal francese "camouflage", "camuffamento".
Storia precedente

Replay Mondiale MTB Marathon Capoliveri Legend

Storia successiva

Emil Johansson vince il Crankworx B.C.

Gli ultimi articoli in News