Nuovi caschi Leatt 4.0 Enduro e All Mountain

18

YouTube video

[Comunicato stampa]  Leatt presenta il nuovissimo casco 4.0 MTB Enduro, incluso nella Collezione Bike 2021. L’attenzione massima di Leatt alla protezione dei motociclisti, ai test approfonditi e alla ricerca e sviluppo meticolosa rende i prodotti del brand sudafricano fra i più popolari e conosciuti a livello internazionale e utilizzati da atleti professionisti in tutto il mondo.



.

SICUREZZA PRIMA DI TUTTO!

Il nuovo casco 4.0 Enduro è certificato per il DH ed è dotato di calotta in fibre polimeriche resistente e leggera, di un avanzato sistema di ventilazione e dell’apprezzata ed efficace tecnologia 360° Turbine, che aiuta a proteggere i rider che subiscono una caduta da traumi cranici, commozioni cerebrali o altre lesioni alla testa e al cervello.

Questa tecnologia è in grado di ridurre fino al 30% l’accelerazione laterale e fino al 40% l’accelerazione rotazionale del cranio in caso di impatti, limitando quindi i rischi di commozioni cerebrali e in generale di tutti quei traumi che possono danneggiare anche gravemente la testa. Inoltre, il casco presenta un rivestimento interno in EPS+EPP coassemblato, che permette un assorbimento maggiore delle energie derivanti dagli urti ed è compatibile con l’utilizzo del neck brace.

La visiera regolabile è dotata di sistema distacco indotto, che contribuisce ancor di più a ridurre le forze rotazionali d’impatto. Il casco 4.0 Enduro è testato e certificato AS/NZS 2063:2008, ASTM F1952–10, EN1078 e CPSC 1203.

RICCO DI CARATTERISTICHE HIGH-TECH!

L’avanzato sistema di ventilazione con 18 prese d’aria consente l’adeguata areazione ad alte e, soprattutto, a basse velocità, dettaglio speciale che pochi caschi riescono ad offrire. Come altri caschi della gamma Leatt, la presa d’aria sul mento può essere rimossa per aumentare il flusso d’aria nella parte frontale. L’imbottitura interna è traspirante, anti-odore, anti umidità umidità e facilmente lavabile, in modo da essere confortevole anche dopo lunghe pedalate durante le giornate più calde. Una delle principali caratteristiche del nuovo 4.0 Enduro è senza dubbio la mentoniera removibile, che è facilmente sganciabile o riagganciabile grazie a dei solidi ganci in acciaio inox. Questo non porta a scendere a compromessi sulla sicurezza però, perché questo casco è comunque certificato DH anche se ha la mentoniera removibile.

Altra caratteristica utile è il sistema di chiusura magnetica FidLock, per chiudere ed agganciare il casco facilmente, anche con i guanti addosso. Nel caso tu stia affrontando un percorso agevole o indossando occhiali da sole invece della maschera, questo casco prevede un’area sotto la visiera per agganciarli in modo sicuro quando non li stai utilizzando. Se invece preferisci usare la maschera, la visiera regolabile a tre punti concede spazio anche per quella.

DISPONIBILE ANCHE IN VERSIONE ALL MOUNTAIN

Per chi non fosse interessato alla mentoniera removibile, il casco è disponibile anche in configurazione aperta All Mountain. Questo casco mantiene comunque tutte le altre caratteristiche, perfette per affrontare i sentieri con sicurezza, comfort e stile. Il nuovo casco 4.0 Enduro sarà disponibile da Febbraio a un prezzo consigliato al pubblico di € 299,00, mentre in configurazione All Mountain a € 189,00.

Sarà difficile trovare un altro casco con così tante caratteristiche e tecnologia del 4.0 Enduro. Grazie a un livello di protezione imbattibile, una vestibilità ultrasicura e altri dettagli di rilievo, questo casco consentirà a chi lo indossa di pedalare al massimo e senza pensieri. Lascia che l’adrenalina e il divertimento prendano liberamente il controllo con il nuovo casco 4.0 Enduro.

Leatt

 

Commenti

  1. Ho lagato poco di più un casco per moto in carbonio (X-Lite X-802 RR Ultra Carbon); pagato meno il penultimo (HJC R-Pha 10 Plus, che mi ha salvato la capoccia). Continuo a vedere, nel mondo del ciclismo, prezzi assurdi, in relazione ai prodotti offerti.
  2. pk71:

    Il Met rispetto alla vecchia versione Leatt è tutta un’altra cosa, un altro pianeta, oltretutto il Met l’ho testato e, sarà stata anche fortuna e per merito del solo MIPS, ma probabilmente con un altro casco ora sarei ai cipressi.
    Confermo...se non qavessi avuto il Parachute...quello con la mentoniera fissa...penso che mi sarei fatto davvero male nella "migliore" delle ipotesi...caduto di faccia su una PS dell' Aquila a Febbraio prima del lockdown...durante l' estate scorsa purtoppo è morto un ragazzo... :!:
Storia precedente

Borraccia o sacca idrica?

Storia successiva

[Video] Chasing Trail: Dean Lucas in Australia

Gli ultimi articoli in News

Il giro della morte

Il rider greco di BMX George Ntavoutian è entrato nella storia dopo aver completato il più…