Nuovo portabici Thule Epos

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Thule Epos è un nuovo portabici da gancio traino completamente ripiegabile e reclinabile, dotato di un innovativo sistema di aggancio telescopico progettato per trasportare biciclette di qualsiasi tipo o dimensione, dalle MTB alle bici da strada, passando per modelli gravel ed e-bike. I dettagli nel comunicato che segue.

Un nuovo sistema di bracci telescopici – il metodo innovativo per il trasporto delle biciclette

L’innovazione principale alla base di Thule Epos è rappresentata da un nuovo sistema di bracci telescopici, dotati di testa girevole e cinghie rinforzate, che sono compatibili con qualsiasi tipo di bicicletta e rendono il portabici estremamente versatile e facile da utilizzare. Con Thule Epos si possono trasportare 2 o 3 biciclette dal peso complessivo di 60 kg totali, scegliendo se fissarle dal telaio o dalla ruota posteriore, ed è compatibile con tutte le tipologie di bici e modelli, comprese le e-bike, le mountain bike, le bici gravel e i modelli dotati di parafanghi e portapacchi.



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Specifiche tecniche

– Capacità di carico fino a 60kg totali, per permettere il trasporto di tutte le bici, incluse le e-bike più pesanti
– Compatibile con tutti i telai da 20mm a 90mm di diametro
– Permette il trasporto di bici voluminose grazie alle ampie basi di carico (che arrivano a 1350mm) e alla spaziatura tra di esse di 250mm
– Si adatta a ruote con diametro da 16” a 29” e pneumatici fino a 3,2” di spessore (margine che raggiunge i 5” se si utilizza la cinghia accessoria, venduta separatamente)

Meno tempo per caricare le bici, più tempo per pedalare e divertirsi

Installare Thule Epos è semplice e richiede il minimo sforzo. Una volta montato, le biciclette possono essere scaricate in un attimo, indipendentemente dall’ordine con cui sono state messe sul portabici. E una volta caricate le biciclette, il bagagliaio sarà comunque accessibile grazie al meccanismo basculante. In questo modo, gestire l’attrezzatura sarà più facile e veloce che mai, lasciandovi tutto il tempo per pensare alla cosa più importante: la famiglia e gli amici con cui godersi l’avventura.

”Siamo entusiasti di presentare questo rivoluzionario portabici, che renderà più agevole che mai il trasporto di qualsiasi tipo di bicicletta” commenta Baptiste Chaussignand, responsabile del Product Management per la categoria Bike di Thule. ”Con la sua semplicità di utilizzo e l’incredibile versatilità che dimostra, non ci saranno davvero più scuse per non uscire a pedalare il prossimo weekend!”

Pratico in ogni fase di utilizzo

Quando non ci sono biciclette agganciate, i bracci telescopici di Thule Epos possono essere facilmente ripiegati, rendendo il bagagliaio accessibile anche senza inclinare il portabici. Infine, quando non viene utilizzato, Thule Epos è completamente richiudibile, per agevolarne il trasporto e per non occupare spazio eccessivo.
Il futuro dei portabici
Thule Epos è il risultato di anni di esperienza e dedizione di Thule nei confronti del ciclismo. I bracci telescopici brevettati di cui è dotato offrono flessibilità e comodità d’uso senza pari, e consentono di trasportare le biciclette in tutta sicurezza verso qualsiasi destinazione. Il ciclismo è in continua evoluzione e con esso le esigenze degli appassionati: per questo Thule desidera essere al loro fianco oggi e in futuro.

Vedere e utilizzare il Thule Epos è fantastico. Abbiamo potuto mettere a frutto tutte le nostre conoscenze in materia di biciclette, combinandole con il know-how ingegneristico derivante da una lunga serie di portabici progettati negli scorsi anni, ma non ci siamo fermati: abbiamo voluto alzare ancora di più l’asticella. Questa nuova piattaforma, leggera e robusta, offre una qualità e un’estetica davvero di livello superiore. Ogni suo dettaglio lo rende unico nel suo genere, comprese le luci a LED integrate e gli accessori specifici per ogni utilizzo” aggiunge Henrik Eriksson, Global Design Director di Thule.

Thule

Commenti

  1. Se le bici si allungano ancora un pò sarà stra illegale trasportarle dietro.
    A occhio e croce una endurona attaccata dietro una Panda sporge ben oltre gli specchietti...
    Quanto al prodotto, rispetto al vecchio Fold XT questo accetta interassi di 5cm più lunghi. La vera cosa positiva è che in effetti parrebbe aver migliorato il problema del punto di ancoraggio al telaio troppo basso e morse poco adattabili agli angoli del telaio.
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