Pioggia, fango e cadute ad Albstadt

Gara epica quella di Albstadt 2019! Schurter e Van der Poel si danno battaglia dai primi metri, imponendo un ritmo forsennato che solo Lars Forster, compagno di squadra di Nino, riesce a tenere, ma il conto viene presentato poco dopo a tutti e tre i rider da Mathias Flückiger e Jordan Sarrou, che approfittano di una scivolata sull’erba di Forster per sorpassarlo.



.

Proprio in quel momento si aprono le cataratte del cielo e comincia a piovere a dirotto. Nino Schurter non ce la fa a tenere il passo dei primi due e arranca, fino a farsi raggiungere e superare da Van der Poel.

Lars Forster paga ancora più caro il fuorigiri di inizio gara, con altre due cadute. L’ultima è quella definitiva ed è necessario l’aiuto degli addetti al percorso per riportarlo ai paddock.

Nel frattempo Van der Poel sembra aver recuperato le energie e si lancia all’attacco delle prime posizioni, staccando definitivamente uno Schurter in difficoltà come non mai negli ultimi anni.

Flückiger al quinto giro stacca Sarrou che sembra avere un vantaggio sufficiente su MVDP per chiudere la gara in seconda posizione dietro allo svizzero, ma l’olandese tira fuori ogni briciolo di potenza durante l’ultimo giro e supera il francese concludendo in seconda posizione. Flückiger vince così la sua seconda gara di coppa del mondo, dopo quella del 2018 a Mont Sante Anne. Schurter sesto.

Kerschbaumer e Colledani chiudono nella top 20.

La gara femminile ha visto la prima vittoria in coppa del mondo dell’americana Kate Courtney, passata quest’anno allo Scott Sram Racing Team.

Malgrado una caduta su una delle nuove passerelle in legno, rese scivolose dal fango, non ha mai perso la testa della corsa. Una caduta nello stesso punto esatto è costata invece la seconda posizione a Anne Tauber, mai ripresasi veramente dalla botta. Da segnalare il ventunesimo posto di Eva Lechner.

Risultati completi donne.

Fra gli U23 vittoria per Filippo Colombo: il rider del team BMC (qui il bike check della sua bici) porta a casa la prima vittoria di coppa del mondo.

Infine, vale la pena citare la gara di E-XC, un vero successo di partecipanti.

Storia precedente

Bici della settimana #306: la Rocky Mountain Instinct BC di Guapo73

Storia successiva

Il fango apre la stagione di Gravitalia

Gli ultimi articoli in Race Corner