Una Orbea Oiz da meno di 9kg

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Brujulabike ha realizzato, in collaborazione con Orbea, una Oiz con allestimento super leggero dal peso record di 8,85kg, pedali, lattice e portaborraccia compresi. Ok, ci sono light bikes full suspended che pesano anche meno di 8kg, ma l’obiettivo di Brujulabike era quello di realizzare una light bike in grado di resistere e di essere performante in una tappa di UCI XC World Cup. Il risultato è quello che vediamo di seguito.

Orbea Oiz


Montaggio Orbea Oiz

  • Telaio: Orbea Oiz OMX taglia M (1740g con ammortizzatore)
  • Ammortizzatore: Fox i-line DPS Factory 100mm Remote
  • Forcella: Fox 32 Float SC Factory 100 FIT4 Remote-Adj Push-Unlock (1418g)
  • Ruote: Bike Ahead Biturbo RS (637g front / 736g rear)
  • Copertoni: Pirelli Scorpion XC RC Lite (604g ciascuno)
  • Freni: Hope XCR (195g ciascuno)
  • Dischi: Ashima ai2 160mm 6 bolts (73g ciascuno)
  • Manubrio: Darimo MTB 740mm (108g)
  • Serie sterzo: Acros Alloy 1-1/8 – 1-1/2” Integrated
  • Vite precarico serie sterzo: Kogel (10g)
  • Attacco manubrio: Darimo 80mm -6º (62g)
  • Manopole: Orbea (44g)
  • Reggisella: Darimo T1 Loop 31.6 (93g)
  • Collarino reggisella: Saddle lock Darimo Sub4 (4g)
  • Sella: Saevid Alien Short  (70g)
  • Movimento centrale: Kogel bb92-Dub (56g)
  • Pedivelle: SRAM XX1 (425g)
  • Corona: SRAM XX1 34T
  • Catena: SRAM Eagle Rainbow
  • Cambio: SRAM XX1 Eagle AXS
  • Comando: SRAM XX1 Eagle AXS (87g)
  • Gabbia del cambio: Kogel Kolossos 14-19 ceramic (97g)
  • Cassetta: Garbaruk 10-50T (337g)
  • Viteria: Kogel Titanium (8g brake disc bolt set)
  • Valvole: Damoff Aluminium 48mm (12g set)
  • Pedali: Exustar MTB EPM215TI (112g each)
  • Portaborraccia: Carbon TI (10g)
  • Peso complessivo: 8,85 kg

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Orbea Oiz Orbea Oiz

Orbea

 

Commenti

  1. bonfi62:

    Mah! Non essendo un malato per il peso faccio fatica a capire una bici senza telescopico e con dischi che sembrano un merletto di pizzo. Sicuramente avrà il suo impiego in prospettiva marathon-racing
    infatti nell'articolo c'è scritto " l’obiettivo di Brujulabike era quello di realizzare una light bike in grado di resistere e di essere performante in una tappa di UCI XC World Cup"

    e l'obbiettivo è completamente fallito visto che in coppa del mondo non trovi una sola bici senza telescopico e con quei dischi freno ridicoli..

    poi se proprio voleva tirar giù dei grammi il cambio era meglio a filo..
  2. Goldstein:

    Due anni non sono nulla per la vita utile di una forcella, considera questo.

    La mia Fox 40 performance ogni volta che spostavo le piastre sotto rimaneva il segno di trattamento nero rovinato e le ho sempre strette a regola d'arte.

    Con la Kashima questo non succede.

    Stesso discorso sulle monopiastra, trattamenti neri scoloriti ne ho visti parecchi, poi certo si può sindacare sulla manutenzione e altro ma è indubbiamente n volte meno resistente del Kashima.
    Due anni di tanto utilizzo per me sono tanti , c’è anche chi in un anno fa si è no 50 ore di utilizzo.
    Anche la mia 40 dove stringi la piastra si è segnata subito ma è normale…
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