Nel suo nuovo film DOLOMITES, Kilian Bron ci porta in un’incredibile avventura attraverso il vasto territorio delle Dolomiti italiane.
[Comunicato stampa] Sempre motivato ad affrontare linee supertecniche con il suo META V5, in questo nuovo progetto Kilian ci mostra i suoi luoghi preferiti e ci offre una nuova visione del mountain biking
Sempre alla ricerca di apprendimento e di nuovi incontri, Kilian condivide la sua passione per una pedalata il più possibile vicina alle montagne e alle persone che le abitano. Attraverso l’incontro con nuove persone, sia che si tratti di esplorare il patrimonio geologico e storico della regione o di immergersi nelle tradizioni locali, ci mostra perché ama andare in bicicletta in questi ambienti selvaggi e impressionanti.
PREPARAZIONE METICOLOSA
Kilian ha riunito un team di alto livello in grado di garantire la sua sicurezza e di catturare momenti eccezionali. Culmine di quindici anni di cavalcate in tutto il mondo, DOLOMITES è il primo passo di una nuova serie di film per Kilian.
“Ho scelto le Dolomiti per la ricchezza che queste montagne hanno da offrire. È qui, con la mia troupe, che mi sento libero. DOLOMITES non è solo un montaggio di mountain bike; è un riflesso di tutte le avventure e le connessioni a cui ho lavorato negli ultimi anni. Questo è solo l’inizio. DOLOMITES dà il via a una nuova trilogia e la prossima sarà sulle piste del Nepal”. – Kilian Bron.

Uno dei video più belli visti ultimamente!
direi meno male che viene gente così anche dall'estero a diluire la percentuale di stronzi Italiani che fanno commenti del genere!
Ho sempre reputato i video di Kilian fra i più belli proprio perché non si concentrano solo sul riding ma c'è anche una ricerca della location, dando ampio spazio alla natura e a panorami pazzeschi, ma con questo video si è superato!
Parlandoci un pò assieme ho capito che la scelta di tornare a fare un video sulle Dolomiti non è stata casuale, lui voleva lanciare un messaggio:
- chi pratica sport estremi non ha iniziato ieri e quello che vedi in 5 secondi di video è frutto di anni di allenamento e preparazione
- dovremo tramandare di più la nostra storia per avere un futuro di pace e senza confini
- riflettere sul fenomeno dell'overtourism e dell'accesso facile per un selfie e via
E' riuscito a farlo nelle nostre montagne e se stiamo qui a criticare che è stato un francese a farlo allora le parole e i concetti espressi dal signor Andrea sono stati inutili
Un altro messaggio che manda ma che non viene espresso esplicitamente e che il nostro sport (Mtb, ciclo-escursionismo, cliclo-alpinismo chiamatelo come volete) è fatto di passione, fatica e rispetto per questi luoghi tanto quanto qualsiasi altro praticato in montagna e che quindi vietare non è la soluzione e che forse i problemi veri sono altri
Buona visione