Gee Atherton si frattura cranio e spina dorsale

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Gee Atherton ci rassicura sulle sue condizioni fisiche. Questo quello che ha scritto su Instagram dall’ospedale dopo la sua paurosa caduta di ieri.

Giornata pesante ieri. Ho provato il mio nuovo drop alla Rampage e una combinazione di troppa velocità e raffiche di vento mi ha impedito di chiuderlo in piedi.


L’infortunio non è troppo grave, ma alcune fratture alle vertebre e qualche frattura al cranio mi costringeranno a stare fermo per qualche settimana.

Quello che fa più male è perdere l’evento di venerdì, soprattutto dopo che la squadra si è impegnata così tanto.

Non resta che augurargli una pronta guarigione!

Commenti

  1. lorenzom89:

    stai parlando di Stati Uniti d'America
    In effetti lì in alcuni Stati non è nemmeno obbligatorio il casco per circolare in moto !
    Per quanto riguarda la caduta da 20 mt con una mtb e lo schiantarsi con una F1 a 300 Km/h penso ci sia parecchia differenza in quanto a forza G , è vero chè c'è la cellula di sopravvivenza che resiste all'impatto ma quella protegge principalmente il pilota dagli urti se non ci fossero cinture di sicurezza e casco con hans a trattenere il corpo la decelerazione istantanea sarebbe fatale ; anche le sospensioni della mtb in parte smorzano la caduta il problema è che il rider rimane totalmente esposto , ad esempio in moto GP dove per diverse ragioni non è possibile utilizzare un casco con sistema hans adottano tute con airbag oltre alle protezioni su arti e tronco .
    Insomma volendo le protezione adeguate ci potrebbero essere , ma giustamente siamo negli USA dove libertà e spettacolarità vincono sulla sicurezza , d'altronde è il Paese dove personaggi come Evel Knievel sono idolatrati .
  2. MagicTartaruga:

    Per fare un'approssimazione bisognerebbe vedere il video e calcolare quanto è stato in aria.

    v t = gt + v 0
    [LIST]
    [*]v t è la velocità verticale in metri al secondo
    [*]v 0 è la velocità iniziale (m/s)
    [*]g è l'accelerazione di gravità (circa 9,81 m/s 2 vicino alla Terra)
    [*]t è il tempo trascorso (s)
    [/LIST]
    Nel vuoto l'accelerazione di gravità è 9,81 m/s (ciò vuol dire che un corpo ogni secondo accelera di 35km/h e il peso è ininfluente) ma in questo caso la resistenza aerodinamica gioca un ruota fondamentale e quindi la velocità terminale (in base alla propria configurazione) si dovrebbe raggiungere dopo una dozzina di secondi.

    https://www.facebook.com/reel/658879859607510
    https://www.greelane.com/it/scienza-tecnologia-matematica/scienza/terminal-velocity-free-fall-4132455/
    Piuttosto complicato...io passo :mrgreen:
  3. non è troppo grave....ne avrò per qualche settimana....purtroppo a maggio di quest'anno ho fatto un volo di 8/9m in una scarpata (lasciamo stare i dettagli, sono volato non per colpa mia), atterrato di schiena per fortuna dove non c'erano sassi (altrimenti le probabilità che a quest'ora scrivevo da una sedia a rotelle erano parecchio alte), fidatevi che è una botta della madonna... adesso ho ripreso con mooooooltissima calma le prime pedalate di 10-15km dopo 40 giorni totalmente immobile a letto e altri 3 mesi per riuscire a tornare (circa) alla normalità.... se lui ne ha per qualche settimana per poi tornare a fare delle robe del genere mi piacerebbe sapere come fà.... come detto da qualcuno io dico per fortuna sono vivo e in buone condizioni, per lui è niente di troppo grave, ok che a fare quello che fà si sa che il rischio c'è ma per fare dichiarazione del genere proprio proprio normale non lo è.
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