Avreste sempre voluto poter regolare la pressione delle gomme a seconda del tipo di terreno su cui vi trovate? L’olandese Gravaa ha progettato delle ruote in carbonio con dei mozzi in cui è presente una pompa miniaturizzata ad alta pressione, che viene attivata usando la rotazione delle ruote stesse.
La frizione necessaria per attivare la pompa viene collegata al mozzo tramite un meccanismo elettro-pneumatico solo su richiesta del rider, che controlla il sistema tramite un comando remoto a manubrio. Questo per evitare dispersioni di energia quando non si usa il sistema.
Le ruote sono compatibili con tutte le bici standard presenti sul mercato, sia MTB che gravel.
Secondo Gravaa, questi sarebbero i vantaggi:
- controllare la pressione mentre si pedala.
- Andare più veloce adattando la pressione al terreno: più grip sullo smosso, meno resistenza al rotolamento sul duro
- Più sicurezza
- Lasciare la pompetta a casa
- Imparare a conoscere la pressione delle gomme (il sistema è compatibile con i vari bike computer tramite ANT+
Al momento non si sanno pesi, specifiche e prezzi, ma fra qualche mese dovrebbe essere online il webshop sul loro sito.
Nessuna troppa fatica! Ma per me...PER ME, poter schiacciare un tasto e tramite display vedere a che pressione ho "sceso" le ruote, sarebbe fighissimo.
Per il rigonfiaggio che si fotta! Dopo il trail rigonfio a mano e torno a casa su asfalto a 2.5bar.
Non è di questo che si discute nel 3d? Allora ho capito male :smile:
Sei troppo dietro. Oggi sul forum si scrive"
M
U
S
C
O
L
A
R
E
!!!!
quindi mi sono messo l'anima in pace e a seconda della bici che uso, so che pressione devo tenere. la controllo prima di partire e via e non ho più il patema di sgonfiare troppo.
Il lattice in questo modo dura un'eternità perchè non fai andare via la condensa che si forma all'interno della ruota...
la mania dello sgonfiare in cima alla salita ha poco senso... giusto se si fanno 2000 di D+ partendo tipo da 0 e arrivando a quota 2000, allora si, visto che le gomme ti diventano di marmo, ma per il resto grossi benefici non ce ne sono