Fulcrum Red Zone Carbon

Red Zone Carbon: il ritorno di Fulcrum

109

Fulcrum presenta la nuove Red Zone Carbon, delle ruote in carbonio pensate per il cross country in tutte le sue declinazioni. Tutti i dettagli nel comunicato ufficiale.



.

[Comunicato stampa] Reattività e resistenza sono le parole chiave del ritorno di Fulcrum nel mondo MTB. Questi i due concetti che hanno guidato lo sviluppo della nuova Red Zone Carbon, una ruota destinata al rider esigente anche sui terreni off-road più impegnativi.

Red Zone Carbon è il risultato di un lungo processo di ricerca e sviluppo che ha visto coinvolti tutti gli elementi della ruota, tanto presi singolarmente – cerchi, mozzi e raggi – quanto e soprattutto nel loro complesso, a creare un sistema-ruota capace di rispondere alle esigenze tipiche di un biker di alto livello. Leggerezza e reattività da un lato, per la massima performance in salita, alto livello di assorbimento verticale e resistenza dall’altro, per sgombrare la mente del rider che vuole abbandonarsi all’adrenalina della discesa con confidenza.

Fulcrum Red Zone Carbon

Vero e proprio concentrato di tecnologia, Red Zone Carbon è la nuova formula Fulcrum dedicata al MTB moderno e traduce in ogni suo componente tutta l’esperienza maturata dal brand. Un design funzionale ed unico, unito alla nuova finitura opaca da stampo (DIMF) con tutte le caratteristiche che un rider si aspetta da un prodotto XC/Marathon o Down Country: canale interno da 28 mm, cerchio leggero e massima scorrevolezza, in una ruota interamente prodotta in Europa e in gran parte in Italia.

Nip(ple)Force | L’asimmetria reinventata – Asymmetry Reinvented.

Tra le tecnologie chiave di questa ruota è sicuramente il profilo asimmetrico NipForce (abbreviazione di Nipple Force) ad essere maggiormente evidente.

Il vantaggio principale di questa soluzione è una ruota dal comportamento omogeneo, uniforme e affidabile, oltre a una maggiore resistenza alle sollecitazioni laterali. Questo risultato è ottenuto con una doppia asimmetria di 6mm alternata ad ogni raggio a quella da 3,5mm.

Fulcrum Red Zone Carbon

La prima è studiata per ottimizzare la campanatura dei raggi nel lato più aggravato dalle torsioni – anteriore lato disco, posteriore lato ruota libera – in modo da riequilibrare le tensioni dei raggi e ottenere un angolo di inclinazione degli stessi simile tra destra e sinistra.

La seconda, sul lato opposto, è utile per ottenere un tiro raggi che passa più vicino al centro della sezione geometrica. Nel caso di canali larghi come quelli MTB, infatti, asimmetrie molto spinte possono portare la risultante delle forze applicate (tiro raggi) disallineata rispetto dal centro geometrico della sezione, generando così un momento di rotazione che stressa la struttura in carbonio. Questa seconda asimmetria ha proprio il compito di diminuire questo momento torcente tipico dei cerchi asimmetrici MTB.

Ulteriore vantaggio della tecnologia NipForce è quello di migliorare la resistenza complessiva della ruota, posizionando il foro nipplo nel punto più resistente del cerchio, ovvero sul naso del profilo.

Perfect Profile | Stiffness and Compliance.

Il design del cerchio è progettato per massimizzare il bilanciamento, la rigidità laterale e la capacità di assorbimento verticale: caratteristiche chiave per una ruota MTB di alto livello ma non del tutto conciliabili tra loro. Trovare il giusto equilibrio tra questi ha richiesto test tanto in laboratorio quanto sul campo per arrivare alla scelta della soluzione finale tra oltre 12 versioni diverse prototipate provate in laboratorio e sul campo.

Il profilo finale ha una lunghezza periferica costante del profilo su ogni sezione, ottenuta con una sovrapposizione costante di materiale lungo tutta la circonferenza del cerchio durante il processo di laminazione.

A completare il design del cerchio una altezza del profilo da 26mm e un canale interno da 28mm, hookless: la formula ideale per lavorare con coperture tra i 2.2’ e i 2.4’. Il canale interno non presenta fori sul ponte – (tecnologia MoMAG) per garantire un utilizzo tubeless immediato, sicuro e comodo oltre ad offrire una struttura più resistente rispetto ad un cerchio forato.

Solid Architecture | Structural Excellence.

Architettura complessiva studiata per garantire un feeling di guida perfetto e l’affidabilità anche sui terreni più difficili grazie alla soluzione con doppia asimmetria del cerchio (flipped front and rear) che prevede raffinati raggi sfinati da 1.6mm, 24 anteriori e 28 posteriori.

Ulteriore affidabilità è data dai mozzi conici con flangia annegata sul volume del calottino, in modo da ottenere il miglior appoggio possibile dei raggi e massimizzare la resistenza flessionale. Le flange sono inoltre geometricamente legate, in modo da avere tutti i raggi di lunghezze identiche e diminuire il numero di ricambi del prodotto. Il tutto è completato dal raffinato sistema cuscinetti cono-calotta per garantire una elevata scorrevolezza.

Con un peso complessivo di 1.445 grammi, le Red Zone Carbon sono le ruote perfette per un rider avanzato ed esigente, attento sia agli aspetti di performance in salita, sia al divertimento su terreni impervi che solo la MTB è capace di regalare. Per soddisfare quella voglia di cogliere ogni possibilità e non porsi limiti nell’esperienza a contatto con gli elementi naturali.

Red Zone 3

Dall’esperienza maturata nello sviluppo di Red Zone Carbon deriva la seconda ruota MTB Fulcrum destinata a un’utenza più ampia e alla ricerca di un prodotto affidabile e resistente per un’esperienza off-road divertente e allo stesso tempo performante.

Tra le caratteristiche tecniche direttamente derivate dalla “sorella” maggiore, troviamo il mozzo e la soluzione a 24 raggi all’anteriore e 28 sul posteriore. Il cerchio in alluminio, fresato CNC, presenta invece un profilo da 19mm e un canale interno da 25mm.

Esteticamente la ruota è completata da una evoluta finitura materica che unisce una doppia superficie lucida-opaca a grafiche realizzate al laser. A completare il tutto, il brand Fulcrum è presente all’interno dell’identificativo box rosso con la sua iniziale. Questo elemento grafico  può anche essere sostituito con un adesivo riflettente, tono su tono nero, incluso nella confezione. Le Red Zone 3 si presentano quindi come il prodotto polivalente, tuttofare, estremamente versatile e adatto a mille usi: ruota da allenamento, robusta ruota da gara o anche base perfetta per le adventure bike (boost gravel).

Entrambe le nuove Red Zone sono ordinabili fin da subito presso tutti i Fulcrum store e disponibili a breve in tutti i canali di vendita.

Prezzi Fulcrum Red Zone Carbon

Red Zone Carbon

€1.378,00 (HG11)
€1.378,00 (XD)
€1.390,00 (MS12)

Red Zone 3

€635,00 (HG11)
€635,00 (XD)
€649,00 (MS12)

Fulcrum

 

Commenti

  1. Ciao a tutti
    allora come vanno queste Fulcrum? Io le monterei su Full OIZ utilizzo marathon
    Sono indeciso sull'acquisto principalmente per il tipo di cricchetto mozzo, abituato con DT star ratchet, non vorrei iniziare ad avere problemi di manutenzione.
    Se non ho visto male fra l'altro hanno solo tre denti d'ingaggio, presumo l'angolo non sia proprio dei più contenuti, e sui tratti tecnici in salita non è il massimo.
    Attendo feedback
  2. eufebio:

    Eccomi qua, ho aspettato un po perche con la neve e terreno pesante di questi ultimi giorni rimaneva difficile apprezzare le ruote per bene. Premetto che vengo dalle originali con camera d'aria e Aggressor mentre le fulcrum le ho montate tubeless con Rocket Ron speedgrip. Praticamente un altro pianeta. Non le ho pesate da sole ma solo con copertoni montati e dai miei calcoli rispettano il peso dichiarato al grammo.

    Nel tallonarle mi è successa una cosa imprevista, probabilmente dipesa dalle gomme molto morbide non ho sentito tallonare ( compressore acceso) ed ho continuato a gonfiare.. gonfiare.. e BOOOOM! Mai VistOO, il Rocket Ron ha stallonato sulle mie mani.. mi sono anche messo paura.. una volta accertato di non essermi rotto nulla ho notato che effettivamente il bordo interno della ruota non ha il dente per fermare il copertone e quindi se viene gonfiato stupidamente troppissimo ( forse ero arrivato a 6/7 bar ) puo uscire.. per fortuna, ripeto per fortuna, non mi sono fatto nulla e la ruota anche non ha subito alcun danno. Nel riprovare a tallonarla ho proprio fatto caso che gia a 2 bar tallonava silenziosamente.. mi sono accertato che tutta la gomma fosse in sede ed ho poi aggiunto il liquido. La pressione tiene molto bene , ad ogni uscita una pompatina e via.

    Nel pedalato sono scorrevoli e rilanciano bene (nei limiti delle 29") . Con le syncros anche se mi alzavo sui pedali la bici non si muoveva.. è chiaro che è un paragone impossibile ma questo è .
    Sugli strappi duri in piedi non flettono e rispondono molto bene , quindi il discorso torna sempre li, dipende dalle tue gambe..

    Premetto che non sono un discesista ma sul tecnico me la cavo, ho notato che sono precise e molto rigide, nei cambi di direzione la ruota avanti è fluida e stabile e molto veloce "al manubrio". In frenata la ruota rimane sempre in traiettoria e non "tira" minimamente.

    Il profilo è piuttosto altino, e sente un po il vento laterale, ma devo dire che personalmente esteticamente mi piace molto

    Unica nota da fissato il piccolo raccordo che c è fra la sede dei nippli e le pareti laterali mi sembra un po antiestetico ma l effetto che fa lo zig zag del decentramento dei raggi è fighissimo e molto tecnico.

    La bici con questo setup è passata da 13.7 a 12.3 kg.. un grande upgrade in previsione di qualche marathon amatoriale.. certo se dovesse essere x gare XC forse si puo trovare di piu leggero ma probabilmente meno comodo e robusto, ma non è di certo il mio caso.

    Da considerare che su Bikester le ho pagate 950 euro in promo.. secondo me un prezzone per una ruota top di azienda top da 1.45 kg in carbonio e con design non banale.
    Sicuro di non aver fottuto il cerchio? Se sei arrivato a far stallonare il copertone forse è meglio togliere il nastro e dare un'occhiata sotto
  3. yayayaya:

    più che stupidamente stavi dormendo.
    come fai a dire 6-7 bar quando già a 4-5 stalloni tutto, mi sa che non ha la minima idea delle pressioni
    controlla pure i cerchi e sicuramente butti i copertoni
    ... riprovare a tallonarla... (dopo aver fatto il crash test a 5 bar?)
    ... la ruota avanti è fluida e stabile... molto veloce "al manubrio"... non "tira" minimamente... (ehm... eh?)

    e da ultimo:
    ... profilo è piuttosto altino, e sente un po il vento laterale... (no further comments...)
Storia precedente

THOK E-Bikes cerca un commerciale back office

Storia successiva

Bici e caffè

Gli ultimi articoli in News