[Test] Nuovo SRAM Eagle GX 10-52T

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SRAM aggiorna la sua trasmissione Eagle 1×12, e precisamente lo fa per le versioni XX1, XO1 e GX. Circa un mese fa ci è arrivato il gruppo completo GX per una prova sul campo, ed essendo questo anche il gruppo più diffuso sul mercato, concentreremo l’articolo su di esso, anche considerando il prezzo di listino di 555€, molto concorrenziale. I dettagli riguardanti i due prodotti di gamma più alta si trovano in fondo all’articolo, fermo restando che le novità tecniche sono identiche. Il gruppo wireless AXS rimane immutato, perché il deragliatore posteriore è già compatibile con la cassetta 10-52T.

Andiamo a vedere nel dettaglio cosa è cambiato. Trovate presentazione e test sia in forma scritta che video. Nel video potete anche sentire e vedere come lavora il nuovo GX.


YouTube video

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CASSETTA XG-1275 EAGLE

Con l’estensione della gamma dei rapporti fino al 520 per cento, la nuova cassetta Eagle 10-52 permette ai biker di spingere con maggiore scioltezza sulle salite più toste, risparmiando dunque le energie. Sfrutta la tecnologia FULL PIN, che utilizza una leggera giunzione permanente tra i pignoni di acciaio attraverso l’uso di perni inox ad alta resistenza. Il disegno aperto, simile a quello delle cassette X-DOME, aiuta a smaltire il fango, permettendo così di sfruttare una cambiata precisa e prolungando la vita del componente.

  • Sviluppo rapporti: 520 per cento sfruttando lo standard del corpo ruota libera XD.
  • Tecnologia FULL PIN leggera e resistente, simile all’X-DOME, per offrire la vera trasmissione 1x alla maggior parte dei rider e dell’equipaggiamento delle mtb.
  • La finitura Lunar e Black rende la cassetta XG-1275 perfetta su ogni montaggio.

CAMBIO POSTERIORE GX EAGLE

Il cambio GX Eagle ha una nuova gabbia che migliora il controllo della catena. Realizzato per lavorare al meglio con la nuova cassetta 10-52, funziona anche sulle precedenti cassette 10-50. La nuova finitura è in versione GX Eagle, per abbinarsi a qualsiasi cassetta e catena che si preferisca nel sistema Eagle Colorsystem. 

  • Retrocompatibile, funziona sia con le cassette 10-50 sia con le nuove cassette 10-52.
  • Disegno della gabbia aggiornato per un migliore controllo della catena e per cambiate precise.
  • Finitura GX Eagle del sistema Eagle Colorsystem per coordinarsi con tutte le cassette e catene Eagle, dal Black al Gold al Rainbow e al nuovo Copper.

GUARNITURA  GX EAGLE CARBON*

Con le corone che presentano il profilo dei denti SRAM X-SYNC 2, la guarnitura GX Carbon è progettata per il controllo totale della catena: lo spessore di ogni singolo dente ha una precisa tolleranza e e si connette perfettamente con le maglie interne ed esterne della catena. La tecnologia DUB prevede un movimento centrale ingegnerizzato in modo migliore e un nuovo disegno dell’asse: le due cose insieme portano a un approccio più uniforme nel montaggio del movimento centrale, a una migliore tenuta contro gli agenti esterni e alla compatibilità con nuovi e vecchi sistemi. 

* Alcune varianti di questo componente non sono disponibili per l’acquisto e sono montate sulle bici come prodotto OEM (primo montaggio). Esiste anche la versione in alluminio.

  • Tecnologia proprietaria della tessitura del carbonio.
  • Compatibile con qualsiasi trasmissione 1x.
  • La tecnologia DUB permette un approccio più uniforme nel montaggio del movimento centrale, una migliore tenuta contro gli agenti esterni e la compatibilità con nuovi e vecchi sistemi.
  • Corone Direct Mount.

COMANDO TRIGGER GX EAGLE

Di tutti i componenti che formano il sistema di trasmissione, il comando cambio non è certamente quello che desta la maggiore attenzione. Ma siccome è letteralmente quello che comanda ed è il centro di controllo, il comando cambio GX Eagle deve essere oggetto di tutte le attenzioni. Le intuitive leve da spingere con il pollice forniscono quella positiva sensazione che permette al rider di eseguire cambiate precise e sempre riconoscibili, volta per volta. La leva è in alluminio per resistere meglio agli abusi, ed è compatibile con il MatchMaker X. 

  • Leva in alluminio per un contatto positivo.
  • Compatibilità con il MatchMaker.
  • Colorazione GX Eagle per coordinarsi alla finitura di tutte le cassette e catene dell’Eagle Colosystem.

COMANDO TRIGGER GX EAGLE SINGLE CLICK

Il comando GX Eagle Single Click è stato ottimizzato per le specifiche esigenze delle E-MTB. È stato progettato per diminuire il consumo prematuro della catena e il rischio di rottura con la limitazione della sua azione ad un solo pignone per volta. Sfrutta l’Eagle Colorsystem ed è realizzato nella finitura GX per coordinarsi con qualsiasi colore di cassetta e catena, dal Black al Gold fino al Rainbow e al nuovissimo Copper.

  • Specifico per le E-MTB: significa che rende più semplice la cambiata con l’obiettivo di preservare la trasmissione.
  • Colorazione GX Eagle per coordinarsi alla finitura di tutte le cassette e catene dell’Eagle Colorsystem.

In fondo all’articolo trovate tutte le specifiche, i pesi ed i prezzi.

La nostra prova

Estetica

La prima impressione, appena aperta la scatola arrivata da SRAM, è quella di trovarsi davanti ad un gruppo di alta gamma. Ricordiamo che il GX si pone esattamente a metà fra XX1, XO1, NX e SX.
La colorazione grigio antracite è molto bella ed accattivante. Sono rimasto di stucco davanti alla guarnitura con pedivelle in carbonio, in effetti non te lo aspetti da un gruppo come il GX, comunque la variante in alluminio è ancora disponibile. La corona è veramente una piccola opera d’arte, la lavorazione dei denti è spettacolare. La finitura in alluminio naturale (della sola dentatura)  la rendono veramente un bell’oggetto.

Montaggio

Il nuovo gruppo GX non richiede particolari attenzioni nel montaggio rispetto agli altri gruppi della famiglia Eeagle. Tengo tuttavia specificare alcuni punti che vanno osservati.
Pedaliera di tipo DAB: questo standard è stato introdotto da SRAM qualche anno fa per uniformare le tipologie di assi e movimenti centrali in circolazione. La particolarità è che ha un sistema per recuperare il gioco laterale, tramite una ghiera filettata, posta nel lato “non drive” della guarnitura. Tutto bello e ben pensato, ma attenzione a non stringerla troppo, infatti questo porterebbe ad un aumento dei carichi laterali sui cuscinetti del movimento, col risultato che potrebbero usurarsi prematuramente, creando anche frizioni e resistenze indesiderate. Ancora da notare che la ghiera di precarico è in materiale plastico, quindi attenzione a non serrare troppo la vite che la tiene in posizione.

Rapporto 52 al posto del 50: si potrebbe pensare che il maggior diametro del “padellone”da 52 necessiti di una catena più lunga rispetto al 50. Io ho usato la stessa tecnica che ho sempre usato per i gruppi Sram Eagle da 12 rapporti e cioè posizionare la catena sul rapporto più grande e sulla corona bypassando il deragliatore e sovrapporre 4 maglie. In effetti il maggior diametro del 52 viene compensato dalla gabbia di dimensioni maggiori.

Guaina/cavetto: Sram raccomanda di tagliare l’eccesso di fili metallici (nel caso di guaina già usata) e di utilizzare capi guaina in metallo. Questo espediente si riperquoterà nella precisione e qualità della cambiata.

Settaggio cambio. Nulla di differente per quello che riguarda le due viti di fine corsa (che devono essere regolate prima di montare la catena), invece è stato introdotto un nuovo tool per determinare la distanza dalla puleggia superiore del cambio verso il pacco pignoni, in particolare verso il rapporto da 52.
Fino ad ora si utilizzava un attrezzino di plastica rosso che veniva posizionato sulla puleggia superiore. La sagoma dei denti del 50 doveva allinearsi appunto con i denti del pignone. Il nuovo tool, di forma e colore differente, prevede il posizionamento in corrispondenza dell’ultimo rapporto, con la catena sul 42, ed ha una specie di mirino che deve essere centrato in corrispondenza del infulcro della puleggia superiore.

Il nuovo tool non è super intuitivo quando lo si usa la prima volta ma, una volta presaci la mano, diventa più facile regolare con precisione il B-gap.
Personalmente ho sempre usato la tecnica a orecchio, vale a dire che regolo il B-gap concentrandomi al passaggio tra il penultimo e l’ultimo rapporto (42-52) svitando l’apposita vite avvicino la puleggia fino a quando inizia a “grattare” nel passaggio verso il rapporto più grande, dopo di che la allontano di un giro di vite.

Test di cambiata: provando la cambiata sul cavalletto si ha un po’ la sensazione che la catena tendi ad incastrarsi nei denti del 52, mentre le cambiate tra gli altri rapporti sono pulite e relativamente silenziose. Credo sia dovuto al fatto che il GX necessiti di un periodo di rodaggio sul campo.

Devo ammettere tuttavvia che non è stato così immediato trovare la giusta regolazione del cambio che consentisse alla catena di passare ai rapporti superiori o inferiori senza che avesse un minimo di sfregamento contro il pignone adiacente. Credo che questa caratteristica sia anche dovuta al fatto che ci troviamo davanti ad un gruppo più economico rispetto all’X01 o XX1 e la differenza di costo non sia unicamente data dal peso inferiore ma probabilmente anche ad una migliore precisione di cambiata, scelta dei materiali e tolleranze nelle lavorazioni.

Uso sul campo

Ho superato ampiamente i 500km di test, quindi posso già tirare una prima somma sulle sensazioni e sui pro e contro del nuovo gruppo Eagle GX. È stato montato su una Scott Ransom.

Nelle prime uscite mi sono ancora trovato a dover fare dei leggeri aggiustamenti al registro del cavetto del cambio in cerca del perfetto compromesso tra salita e discesa della catena. Devo ammettere che questa fase è durata più a lungo rispetto ad una analoga situazione con i gruppi SRAM di gamma superiore che uso da anni. Ho persino ricontrollato che il forcellino del cambio fosse perfettamente in asse utilizzando l’apposito attrezzo della Park Tool.

Dopo qualche uscita ho notato che non ho più avuto bisogno di intervenire sulle regolazioni, quasi che il GX abbia dovuto superare una fase di rodaggio. Anche la tendenza della catena a restare agganciata ai denti del 52 è sparita.
Ergonomia: la leva dello shifter, sebbene non regolabile come nei fratelli di gamma più alta, è posizionata correttamnete e non ho “tribolato” a trovare la giusta distanza dalla manopola. La cambiata con il suo “click” ben percettibile trasmette una sensazione di precisione e di qualità.

Cambiare rapporto mettendo le marce più agili non necessita di sforzi particolari e la catena sale sul rapporto successivo senza esitazioni anche sotto sforzo sebbene la cambiata non sia completamente silenziosa. Anche il passaggio più critico tra il penultimo pignone (42) ed il padellone da 52 non è mai stato un problema né in termini di precisione né di salto di marcia eccessivo, direi che è erfettamente accettabile e molto simile al classico passaggio al 50.

L’unica cosa negativa che posso segnalare è l’insorgenza di un ticchettio o scricchiolio proveniente dalla pedaliera, ma è al momento difficile capire se arriva dalla guarnitura o dal movimento centrale press fit della Scott Ramson sul quale è stato montato.

Conclusioni

Conoscevo già le capacità del GX avendolo usato in passato su diverse bici, ma il nuovo GX mi ha lasciato veramente un’ottima impressione. Credo che considerando la differenza di peso minima rispetto all’X01 valga sicuramente la pena farci un pensiero, soprattutto se girate in zone rocciose dove il contatto e conseguente danneggiamento del cambio è cosa frequente.
Cerdo che sia più importante, ai fini della prestazione e della maneggevolità del mezzo, risparmiare peso sulle masse rotanti (magari con un set di ruote di alta gamma) piuttosto che risparmiare una manciata di grammi su un componente che si può facilmente danneggiare e che comunque è una parte che col tempo ed i km è destinata ad usurarsi.

FAQ

Queste cassette con gamma di rapporti più ampia sono dedicate a tutti, semplici biker e agonisti? Ci sarà qualcuno che correrà in Coppa del Mondo con il 10-52?

L’ecosistema Eagle ha lo scopo di offrire a chiunque prestazioni al vertice, dal biker della domenica ai Campioni del Mondo. Abbiamo raccolto le opinioni dei nostri atleti e di semplici utilizzatori sulla cassetta 10-50 e percepito l’opportunità di un ampliamento della gamma dei rapporti. Proseguiremo ad offrire la nostra cassetta 10-50, ma chi desidera aumentare il rapporto senza cambiare la dentatura della corona avrà adesso un grande amico nella nuova 10-52.

È possibile mischiare i componenti dei gruppi di differente livello?

L’ecosistema Eagle rimane sempre lo stesso, con la compatibilità nel mischiare i componenti dall’alto in basso nell’intera gamma. Con lo sviluppo dei nostri prodotti AXS abbiamo fatto qualche modifica che ci ha permesso di creare la nuova gamma di rapporti, più ampia. In più, una nuova linea generale di colore in combinazione con dettagli e finiture colorati permette ai rider una più ampia personalizzazione quando si tratta di creare la trasmissione dei propri sogni. Finiture di colore Black, Rainbow, Gold, Copper: la scelta sta a voi.

Ci sono state modifiche nel cambio posteriore Eagle per farlo funzionare con la cassetta più grande?

Durante il processo evolutivo del nostro sistema Eagle AXS abbiamo identificato alcune possibilità per una trasmissione che potesse funzionare in modo ancora migliore. Per cercare di fornire esperienze di livello superiore ai nostri rider abbiamo impiegato moltissimi test al chiuso, in laboratorio, come anche attività di ricerca e sviluppo sul campo per verificare opportunità e possibilità. Abbiamo verificato che per assicurare la corretta distanza della puleggia dai pignoni e resistenza nel tempo dei sistemi 10-50 e 10-52 sarebbero state necessarie alcune piccole modifiche per mantenere l’integrità strutturale della gabbia, la posizione della puleggia come anche una lunghezza maggiore del parallelogramma di funzionamento. Facendo queste modifiche, adesso possiamo utilizzare una gamma di rapporti più ampia.

Ci sono state altre modifiche nella cassetta?

La cassetta Eagle è una pietra miliare nel successo dell’ecosistema, dunque abbiamo trasferito la sua tecnologia nella nuova linea di prodotto. L’Eagle 10-52 beneficierà di una gamma di rapporti più ampia ma con le stesse prestazioni che ci si aspetta da SRAM, senza compromessi.
SRAM Eagle™ GAMMA ESTESA / FAQ

Come mai avete aumentato la dentatura dell’ingranaggio maggiore della cassetta senza incrementare gradualmente i pignoni più piccoli per un salto più evidente tra i rapporti?

Assicurare prestazioni senza scendere a compromessi è un punto fondamentale quando mettiamo in catalogo un nuovo prodotto, e fino a che non crediamo totalmente in un’idea il progetto non trova spazio di sviluppo. Aumentare la gamma dei rapporti fino al 52 denti è un piccolo passo nel processo di progettazione che ci permette di migliorare la vostra esperienza mentre siamo nella fase di perfezionamento della nostra idea. Se la misura percentuale del salto tra i pignoni risulta molto importante, ricordiamo che continua ad essere disponibile la cassetta 10-50.

C’è una nuova dima di misurazione della distanza tra la puleggia e il pignone nell’Eagle con la gamma di rapporti più ampia?

Sì. È stata realizzata una nuova dima di misurazione tra puleggia e ingranaggio per l’abbinamento con la nuova cassetta e il nuovo corpo del cambio posteriore. Adesso c’è un attrezzo universale che serve per operare sull’intero ecosistema, eliminando la necessità di molteplici dime.

Si può utilizzare la trasmissione SRAM Eagle AXS con la cassetta 10-52?

Il gruppo SRAM Eagle AXS è già predisposto per l’utilizzo della cassetta 10-52. Abbiamo ripreso i nostri prodotti precedenti e le nostre esperienze e li abbiamo impiegati come un faro che potesse guidare le nostre ricerche. Quando stavamo realizzando l’Eagle AXS ci siamo assicurati che potesse funzionare anche nel tempo prossimo venturo, mettendo a frutto ciò che avevamo imparato nello sviluppo dell’Eagle e ingegnerizzando un prodotto che potesse essere pronto all’uso nelle trasmissioni di futura generazione.

Si può utilizzare l’attuale trasmissione SRAM Eagle con la cassetta 10-52?

Abbiamo sempre lottato per eliminare le complicazioni e, al contrario, integrare le funzionalità, ma con la nuova cassetta 10-52 non possiamo confermare con certezza che le prestazioni di cambiata possano essere quelle che ci si aspetta da SRAM, con la compatibilità con le passate trasmissioni meccaniche Eagle. Per la migliore esperienza di cambiata che possiamo offrire raccomandiamo l’uso dell’Eagle AXS e di uno qualunque dei nostri nuovi cambi posteriori meccanici che sono stati realizzati apposta per operare su entrambe le cassette 10-50 e 10-52. Sono state modificate la posizione della puleggia, la lunghezza della gabbia e la forma del corpo cambio. Con la prima versione dell’Eagle, dunque, si può incorrere in una cambiata più complicata e meno precisa: è per questo che sconsigliamo l’utilizzo del primo cambio meccanico Eagle se si monta la nuova cassetta dalla gamma di rapporti più ampia.

Cosa succede se si utilizza l’attuale trasmissione con una cassetta con il 52 denti?

Con la prima versione del cambio Eagle si può incorrere in una cambiata più complicata e meno precisa, per questo sconsigliamo l’utilizzo del primo cambio Eagle con la nuova cassetta dalla gamma di rapporti più ampia .

La trasmissione 10-52 rimpiazzerà la 10-50?

La 10-50 rimarrà a lungo in catalogo, dunque se si vuole utilizzare il primo cambio Eagle sarà ancora possibile godersi l’Eagle così come è accaduto fino ad ora. In ogni caso, se si vuole trarre beneficio di una gamma di rapporti più ampia, bisogna aggiornare il cambio posteriore; se si usa già l’Eagle AXS, è possibile montare la nuova cassetta 10-52 senza nessun problema.

Prezzi, pesi e dettagli SRAM Eagle GX

Prezzi, pesi e dettagli SRAM Eagle X01

Prezzi, pesi e dettagli SRAM Eagle XX1

SRAM

 

Commenti

  1. ChristianR:

    Non hai capito quello che ho scritto, rileggi.
    Qui si parla di una nuova cassetta 10-52.
    Se tu intendevi che potrebbero comparire nuove cassette SRAM con estensione diversa rispetto la 10-50 con pacco pignoni minore del 50 diciamo che sei stato abbastanza criptico.
  2. valerio_vanni:

    Sul fatto che un rapporto troppo corto alla fine possa essere di scarso aiuto, sono d'accordo. Anch'io vedo che il 22/32 (sulla 26") risulta utile di rado, perché se il fondo è brutto si rischia la sgommata o l'impuntamento.
    Però come dici è esagerato: la pendenza si sente anche a piedi, il lavoro di portare su del peso è comunque da fare.

    Forse quello a piedi era forte, e in quel momento eri alla frutta ;-)

    E ricorda che se scendi a spingere devi fare lo stesso lavoro che facevi (portare su te e la bici).
    Fondamentalmente, scendere e spingere aiuta per un motivo: si può andare su più piano senza cadere.
    Quello a piedi saliva forte e io andavo piano ma non ero alla frutta.
    Per andare piu' forte in salita uno deve usare un rapporto piu' duro il che vuol dire piu' watt.
    Usare un rapporto agile per andare forte, se non ti chiami Froome o Roglic, ti obbliga ad aumentare la cadenza a livelli che ti fa scoppiare il cuore; quindi, per me, aggiungere denti oltre il 50 e' assolutamente inutile: tanto vale salire a piedi. Che fai fatica uguale ma sali. Se insisti a salire in bici ti seghi le gambi.
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