Braking domanda ai lettori

44

Braking è l’azienda protagonista del terzo appuntamento con la rubrica che mette in contatto diretto le aziende con la nostra community. Dopo il sondaggio con le domande di Effetto Mariposa e quello di MDE Bikes, tocca al produttore italiano di freni l’opportunità di intervistare i lettori di MTB-Mag. Quattro le domande, come consuetudine, alle quali potete rispondere tramite il format a sondaggio, approfondendo le vostre risposte nei commenti qualora lo vogliate.

 



.

Quale tipo di mescola preferisci?

Results

Loading ... Loading ...

È meglio una pastiglia che:

Results

Loading ... Loading ...

Cosa non deve mancare al tuo impianto frenante?

Results

Loading ... Loading ...

Cosa ti fa più imbestialire?

Results

Loading ... Loading ...

Braking

 

Commenti

  1. AlexV:

    sono d'accordo con @Ivo che questo sondaggio, così com'è lascia un po'il tempo che trova, per cui mi permetto di rispondere qui:

    Quale tipo di mescola preferisci?
    Non valuto la composizione della mescola, quanto il fatto che offra una frenata prima di tutto consistente dall'inizio alla fine e che sia in seguito il più potente possibile.

    È meglio una pastiglia che:
    Fornisca una frenata decisa, la durata non è un parametro fondamentale

    Cosa non deve mancare al tuo impianto frenante?
    Che sia facile da manutenere (cambio pastiglie, allineamento pinza/disco, spurgo)

    Cosa ti fa più imbestialire?
    Un range di temperatura ristretto per cui a pastiglie fredde non frena e appena troppo calde idem
    Grazie, concordo in pieno! È esattamente quello che cerco io in un impianto frenante!:prost:
  2. Questionario mal fatto direi.
    E' chiaro che non è accettabile la leva che va a fondo corsa in una lunga discesa, ma devo poter segnalare che anche le pastiglie (non i pistoncini!!) non devono toccare il disco e rallentare la corsa.
    Stessa cosa per le altre voci.
    Uno risponde volentieri in ottica di migliorare i prodotti, ma il risultato è che rischia di fare danni.
    Bravi a fare i freni, meno le ricerche di mercato......
  3. MISTER HYDE:

    Aggiungo anche che da braking apprezzo il nuovo standard dischi da 3mm. Lo spessore da 2 mm (ma anche 1.8 per alcuni freni) è nato negli anno '90 ! Sulle bici attuali è migliorato tutto, la necessità di freni migliori ha portato solo all'aumento del diametro (ora anche 220 e 240 !) ma lo spessore è sempre uguale con la conseguenza che il disco tende a girare storto. Forse uno spessore da 3 mm porterebbe un bel vantaggio con poco aumento di peso. ;-)
    In futuro dischi carboceramici autoventilanti :roll:
Storia precedente

Un weekend molto invernale: cosa fate?

Storia successiva

Orbea comunica aumento dei prezzi

Gli ultimi articoli in Sondaggi