Come la marcia del cambio influisce sulla sospensione

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Le mountain bike bi-ammortizzate vengono progettate tenendo in conto il tiro catena, cioé la forza della pedalata che inibisce il funzionamento della sospensione. Una forza che ha degli effetti anche in discesa. Vediamo come e vediamo quali sono i rapporti migliori da tenere in discesa affinché la nostra sospensione posteriore lavori al meglio.



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In collaborazione con Bike Lab

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Commenti

  1. Enrico 70:

    Non posso risponderti, se è il punto giusto o sbagliato ... voglio aspettare prima l'ing.
    Nel frattempo, posso dire solo che mi piace come spiegazione.
    Come ti è venuta fuori? L'hai letta da qualche parte? Cosa hai studiato a scuola?
    costruzioni.
    se nn sapessi come si distribuiscono i carichi e come gestirli farei fatica a fare il mio lavoro (progetto e ristrutturo immobili).
  2. Pietro.68:

    ... ai miei tempi si studiava anche costruzioni.
    E la tua risposta è derivata dagli studi di costruzione, oppure da altri insegnamenti o da intuizioni personali?
  3. marika.f:

    Ho capito adesso che per sostegno "con le viti" tu intendi la classica "L" con una sola fila di viti, di solito meno "larga" di quanto lunga.
    Dal punto di vista dello schema statico è equivalente alla "lama di coltello", è un appoggio semplice.

    Allora, se la mensola è una tavola di legno, di spessore costante, lo schema di vincolo migliore è quello che minimizza il momento flettente sulla tavola, dato che la reazione dei due sostegni sarà sempre qL/2, per qualsiasi disposizione purché simmetrica.

    La soluzione analitica è un valore compreso tra L/3 e L/4
    Beh no. La soluzione è quella che ho detto io.
    I due appoggi vanno posizionati ad l/4 dai due estremi.
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