Giallo Arancione Rosso: cosa fate?

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Sembra il titolo di un film di Verdone, e invece è la realtà dei fatti nell’Italia del 2020. Il lockdown è tornato, ma non così “cattivo” come in primavera. Siamo curiosi di sapere come ve la passate, se riuscite ad andare in bici o preferite fare i rulli, se riuscite a fare dei bei giri o se state nelle vicinanze di casa. Insomma, cosa vi permette di fare la legge, secondo le direttive locali di dove vivete?

 

 

Commenti

  1. Velocity:

    Grazie per le info, in effetti non sapevo che i vaccini avessero un nome, infatti forse è la prima volta che una notizia del genere la danno in prima serata al Tg :smile: Tu invece lo sapevi che la produzione di un vaccino richiede almeno 10 anni e non 6 mesi?

    https://www.epicentro.iss.it/vaccini/VacciniSviluppoCommercio
    Nel documento che citi non c'è scritto "almeno 10 anni", ma "fino a 10 anni". E sono due cose ben diverse.
    È facile immaginare che, data la rilevanza del problema, sia stato più facile reclutare volontari, e molto probabilmente le autorità competenti non hanno lasciato fermentare i vari incartamenti sulle scrivanie qualche mese prima di esaminarli per capire se superavano gli standard richiesti.
  2. Velocity:

    Grazie per le info, in effetti non sapevo che i vaccini avessero un nome, infatti forse è la prima volta che una notizia del genere la danno in prima serata al Tg :smile: Tu invece lo sapevi che la produzione di un vaccino richiede almeno 10 anni e non 6 mesi?

    https://www.epicentro.iss.it/vaccini/VacciniSviluppoCommercio
    ti sono sfuggiti diversi passaggi che nel corso di questo anno sono stati esposti per spiegare come si sia arrivati a produrre dei vaccini in così poco tempo. Comunque, come si dice "non c'è più sordo di chi non vuol sentire", e mi sembra che tu abbia già preso una posizione aprioristica sulla questione.
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