Last Cinto: leggerissima, aggressiva e made in Germany

37

Last ha presentato oggi una nuova bici da all mountain nella concezione più ampia del termine, ossia quel concetto di bici tuttofare che andava per la maggiore fino a non molto tempo fa. Con un peso record, geometrie aggressive, ruote a 29″ e feature moderne, si configura una bici molto interessante che sfida i marchi mainstream.



.

La Cinto prende ispirazione dal modello da enduro di casa Last, la Tarvo. Il telaio in fibra di carbonio è interamente realizzato in Germania e vanta un peso molto basso, fermando l’ago della bilancia a soli 2.100 grammi, arrivando a circa 11kg per la bici completa nell’allestimento top. Last ha in programma di produrre un numero chiuso di 100 esemplari all’anno.

Lo schema di sospensione posteriore sfrutta la flessione del carbonio con il sistema pivotless. La curva di compressione è progressiva e l’anti-squat è ottimizzato per ciascuna taglia. 145 i millimetri di corsa alla ruota, abbinati a forcelle da 150, ma accetta forcelle fino a 170mm.

Molti i dettagli curati come la protezione per il tubo obliquo in carbonio, la viteria del portaborraccia in titanio di serie, il vano per riporre oggetti all’interno del tubo obliquo in stile SWAT, il batticatena sagomato per proteggere il telaio e ridurre la rumorosità.

Geometrie

Le geometrie sono intese con forcella da 150mm di escursione.

Allestimenti e prezzi 

Di seguito i prezzi delle varie versioni di telaio, mentre per gli allestimenti delle bici complete, a partire da 6.139 euro, trovate un apposito configuratore sul sito di Last.

Last Bikes

 

Commenti

  1. C'è chi compra orologi da migliaia di euro ma è pur sempre un orologio.
    erwich:

    Ha un grande difetto... I PREZZI!... ahahahah ma per favore...
  2. albatros_la:

    Sì, ma per dirla tutta un orologio da migliaia di € sopravvive al suo possessore. Una bici no, nemmeno se tenuta perfettamente, perché poi gli standard cambiano. Non che ciò renda poco valida la bici in questione: chi ha quel denaro e vuole acquistarla, che se la goda. È giusto così: non giriamo tutti in Panda o in Porsche.
    Piuttosto, quanto sono diffusi carri posteriori pivotless con un'escursione così elevata? Di questo, semmai fosse un limite, mi preoccuperei in ottica longevità.
    L’orologio da migliaia di euro sopravvive se manutenuto correttamente e a caro prezzo ; altrimenti diventa un rudere come tutte le cose.
  3. albatros_la:

    Mah, magia pura mi sembra eccessivo: sono anni che si fanno cose del genere, anche se - come dicevo - non so se su escursioni di questo tipo. Personalmente non mi piace come soluzione: risparmiare poche decine di grammi per non mettere due bei cuscinetti? No, grazie, e non è che eliminando quelli non ne hai altrove, alla bielletta. Manutenerne un paio in meno non fa praticamente alcuna differenza. Sicuramente cambia il comportamento della sospensione, che è meno progressiva senza snodo.
    Se funziona, perché no. Hai una cosa in meno che devi manutenzionare.
Storia precedente

[First Ride] Scarpe Fi’zi:k Gravita Tensor flat e Versor flat

Storia successiva

Nuovi paraschiena Seamless da Bluegrass

Gli ultimi articoli in News