Bluegrass Eagle presenta oggi un nuovo modello di paraschiena molto curato che concentra tecnologie, materiali e soluzioni di alto livello volte a massimizzare il comfort senza tralasciare la sicurezza. Questo nuovo modello è declinato in due versioni, il Seamless B&S D3O e il Seamless Lite D3O.
Entrambi i modelli puntano sul comfort grazie al tessuto tecnologicamente avanzato composto al 90% da microfibra Dryarn, traspirante, termoregolatrice e rapida ad asciugare, per una sensazione leggerissima sulla pelle e non solo, dato che la fibra è in media il 30% più leggera delle fibre normalmente utilizzate per questi prodotti.
A questo si aggiunge la realizzazione seamless, ossia senza cuciture, che elimina qualsiasi punto potenzialmente fastidioso per il rider. Le maglie sono interamente realizzate in Italia.
Zone differenziate ottimizzano la traspirabilità e la vestibilità che è unisex, capace di adeguarsi al meglio a ogni forma del corpo, sia maschile che femminile.
Bluegrass ha optato per una vestibilità piuttosto lunga al fine di donare stabilità al paraschiena grazie al sostegno fornito dai fianchi.
Entrambi i paraschiena utilizzano il prodotto più avanzato del brand D3O, leader delle protezioni in materiale viscoelastico, che è il nuovo guscio D3O-BP4, ancora più flessibile e ventilato della precedente versione.
Mentre la versione Lite offre protezione esclusivamente alla schiena, la versione B&S, le cui lettere indicano Back and Shoulder, ossia schiena e spalle, garantisce protezione anche alle spalle, sempre grazie a gusci in D3O.
Tutti i gusci sono facilmente removibili per effettuare in sicurezza i lavaggi della maglia.
La zona posteriore ospita anche due pratiche tasche.
- Materiali: 80% Polypropylene, 10% Polyamide, 10% Elastan
- Protezione schiena: D3O BP4 L1
- Protezione spalle: D3O T5 EVO X L1
- Certificazione: EN 1621-2:2014, Level 1
- Taglie: S/M – L/XL
- Peso Seamless B&S: 580g
- Peso Seamless Lite: 360g
- Prezzo Seamless B&S: 250€
- Prezzo Seamless Lite: 190€
- Disponibilità immediata
Ho la maglia a rete e a parte l'effetto Freddie Mercury 1975 non mi ha dato problemi in tal senso, basta un minimo di cautela.