Due biker muoiono sull’Assietta colpiti da un fulmine

181

Notizia tragica dalla strada dell’Assietta, in Piemonte: due biker sono morti folgorati, colpiti da un fulmine. I soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei due sfortunati ciclisti. Uno dei due era l’amministratore delegato dell’industria dolciaria Balocco, il cinquantaseienne Alberto Balocco, che lascia moglie e tre figli.

Di seguito la news pubblicata sull’Eco del Chisone.



.

Arrivati sul posto, lungo la strada dell’Assietta, in Alta Val Chisone, nella zona del Colle Blegier, i soccorritori del 118 e del Soccorso Alpino hanno potuto purtroppo constatare il decesso di due ciclisti colpiti e folgorati da un fulmine. Nonostante il maltempo l’elicottero è infine riuscito a recuperare la squadra di soccorritori, ma non le salme, per le quali è stato necessario attendere l’arrivo di un mezzo capiente del Soccorso Alpino.

I corpi verranno portati dal mezzo del soccorso fino a Sestriere e da lì li recupererà il carro funebre per portarli alla camera mortuaria di Pomaretto.

Le vittime sono due uomini, uno certamente del Lussemburgo. L’altra vittima non aveva con sé documenti: la sua identità deve essere ancora verificata. Secondo una prima ricostruzione i due stavano pedalando insieme, senza altri compagni. La loro presenza sullo sterrato deve quindi essere stata segnalata al 112 da qualche passante.

Nella foto le salme pietosamente coperte con i telini termici dai soccorritori, che non hanno potuto più fare nulla. Una tragedie la cui dinamica necessiterà di ulteriori accertamenti e conferme da parte dei Carabinieri della Compagnia di Susa e del medico legale.

Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie e agli amici.

 

Commenti

  1. Enrico 70:

    Esatto, se c'è il solo telaio metallico portante (sotto il pavimento), non c'è gabbia ... ma per reggere la struttura delle pareti in vetroresina, in genere è possibile che ci sia anche uno scheletro portante in metallo (dipende dai modelli) e se questo fosse elettricamente in conduzione, nelle sue parti, col telaio portante sotto (che è generalmente "a massa"), è molto probabile che l'effetto sia comunque quello di una gabbia e che possa funzionare per salvare la vita a qualcuno.
    quando se ne vedono di bruciati, di metallo non c'è proprio nulla... penso sia tutto legno, plastica ed espansi.
  2. ant:

    da camperista confermo.
    la maggior parte hanno telai in legno e vetroresina, con piccole parti in metallo (questioni di peso e di tecnologia costruttiva).
    Alcuni (come quello che guido ora) sono realizzati con pannelli sandwich in cui lo strato esterno è una lamiera di alluminio 8/10 mi pare, con verniciatura automobilistica.
    Anche in questo caso siamo molto lontani dai lamierati delle automobili, come massa metallica.
    quelli a sandwich e pannelli "ruvidi" credo non li facciano più dagli anni '90... per peso e costo ;)
    cmq come dice Enrico 70, il peso non conta, conta il fatto che conduca.
  3. aria:

    quelli a sandwich e pannelli "ruvidi" credo non li facciano più dagli anni '90... per peso e costo ;)
    cmq come dice Enrico 70, il peso non conta, conta il fatto che conduca.
    Ti sbagli, gli Hymer - come quello che guido ora - sono tuttora fatti così ed hanno un brevetto esclusivo sulla loro tecnologia costruttiva. Il pannello è liscio non ondulato, da fuori sembra una normale automobile.
    Cmq sono nicchie di mercato, la maggior parte sono in vetroresina, monoscocca od a pannelli su struttura lignea.

    Ovviamente la conducibilità elettrica dei metalli non dipende dalla massa, ma su lamierati così sottili con interposte schiume isolanti potrebbero entrare in gioco fenomeni secondari per cui non sarei disposto a giurare che si comportano come gabbia di Faraday al 100%, a differenza di un'auto tradizionale dove la continuità metallica dell'involucro è quasi sicuramente garantita.

    Cmq siamo molto OT. :-)
Storia precedente

[Test] Smith Bobcat: 26 grammi di occhiali

Storia successiva

Gaze e Ferrand-Prevot sono i campioni del mondo XC Short Track 2022

Gli ultimi articoli in News