e*13 presenta il nuovo mozzo Sidekick che va a svincolare la trasmissione dalla sospensione posteriore.
[Comunicato stampa] Cos’è Sidekick? Il Sidekick Hub di e*thirteen è un rivoluzionario mozzo posteriore per mountain bike progettato per migliorare le prestazioni delle sospensioni eliminando il ritorno di pedale e assorbendo completamente le vibrazioni (o sbattimenti) della catena.
Presenta un meccanismo della ruota libera proprietario che “sgancia” la trasmissione dalla sospensione quando non si pedala, fornendo una guida più fluida e controllata su terreni accidentati. Questo innovativo design offre vantaggi come una migliore trazione, una riduzione della fatica e un funzionamento quasi silenzioso. Sidekick elimina la causa principale del problema direttamente alla fonte, a differenza di altri dispositivi sul mercato che richiedono che si verifichi il ritorno di pedale prima di mascherarne una parte.
“Sono fermamente convinto che sistemi come il Sidekick Hub siano la prossima grande novità nel mountain biking. Simile a quanto accaduto con il reggisella telescopico, una volta provato, non lo si vuole più lasciare.” – Reynaldo Ilagan (VP Product Development YT Industries)
Come funziona Sidekick? Un meccanismo proprietario della ruota libera disinnesta il gruppo propulsore dalla ruota posteriore quando si è in folle (a pedali fermi), e un deadband (ritardo) di innesto regolabile filtra il ritorno del pedale e le vibrazioni (sbattimenti) della catena prima che raggiungano i pedali, isolando completamente il pedale dalla sospensione.
Quando si è in folle, una molla mantiene i pawl (denti della ruota libera) di Sidekick disinnescati. Quando si inizia a pedalare, un meccanismo che chiamiamo pawl pusher solleva i pawl in posizione permettendo loro di ingranare con il cricchetto. Il pawl pusher incorpora tre impostazioni, consentendo al pilota di regolare la quantità di deadband e la conseguente quantità di anti-kickback.
“Montare il nuovo mozzo Sidekick mi ha fatto provare la stessa sensazione che avevo a Leogang quando ho vinto quella gara senza catena. Super silenzioso, nessun ritorno di pedale, super fluido… è così tutto il tempo ora.” – Aaron Gwin (Gwin Racing)
Caratteristiche:
- Un attuatore temporizzato nella ruota libera consente ai pawl di ritrarsi dal cricchetto
- Deadband regolabile senza attrezzi (12°, 15° e 18°)
- Tappo filettato a chiusura ermetica per una pulizia e manutenzione senza attrezzi
- Cricchetto sostituibile per una completa manutenibilità
- Asse in acciaio per rigidità e affidabilità
La rivoluzione Sidekick – Comfort e velocità del pilota
- Aiuta i biker a mantenere una posizione neutrale in discesa
- I biker con pedali flat sperimenteranno meno ritorno di pedale, fornendo una sensazione di maggiore comfort e controllo
- Elimina il rumore del gruppo trasmissione e le vibrazioni della catena in discesa
- Consente cambiate più fluide e silenziose
- Silenziosissimo in “folle”
- La resistenza ridotta equivale a una velocità di rotolamento libera.
Prestazioni delle sospensioni
- Elimina il ritorno di pedale in quasi tutte le situazioni, dando una sensazione “senza catena” durante la discesa
- Non è necessaria alcuna modifica alla compressione e al ritorno dell’ammortizzatore posteriore
- Semplifica l’impostazione delle sospensioni consentendo un movimento libero delle sospensioni (nessun ritorno di pedale!)
- Sospensione più attiva durante la frenata
- Fino al 50% in più di tempo nella parte intermedia (punto ottimale) della corsa della ruota posteriore, dando la sensazione di avere più corsa disponibile.
I dati di sospensione della ruota posteriore e dell’ammortizzatore raccolti utilizzando un sistema BYB Telemetry con una frequenza di campionamento di 1000Hz/sec evidenziano i vantaggi del mozzo Sidekick. È facile vedere che con Sidekick, la parte posteriore della bici è più attiva, soprattutto nella parte intermedia più ampia dell’ammortizzatore. Si registra una media del 7% in più di tempo trascorso nelle gamme di escursione dall’11% al 70% e un aumento cumulativo del 44% in queste gamme di escursione.
“Utilizzando l’acquisizione di dati, sono stato in grado di testare e quantificare gli effetti del mozzo Sidekick. È facile vedere che la parte posteriore della bici è più attiva, soprattutto nella parte intermedia più ampia dell’ammortizzatore. Nei nostri test abbiamo visto un aumento cumulativo fino al 44% del tempo trascorso nelle gamme di escursione dall’11% al 70% con le bici DH. I risultati possono variare per diversi modelli di bici. È stato anche molto impressionante vedere il 20% in meno di movimento della pedivella rispetto al mozzo standard, il che significa che le pedivella e i pedali sono più stabili e soggetti ad accelerazioni minori.” – Nick Lester (Downamics Data Acquisition – Muc-Off Young Guns)
Il vantaggio – Sidekick “sabotatore” invisibile delle sospensioni. Esiste un falso concetto secondo cui gli effetti del ritorno di pedale sono qualcosa di sempre percepibile dal pilota. Il ritorno di pedale e i suoi effetti collaterali inficiano drasticamente le prestazioni delle sospensioni anche quando i biker non lo avvertono. Sidekick è la prima e unica soluzione che isola il gruppo trasmissione dalla sospensione durante la rotazione della ruota libera. Questo elimina il ritorno di pedale in quasi tutte le situazioni di guida, silenzia il rumore della catena e della ruota libera e fornisce un corpo ruota libera silenziosissimo.
La soluzione definitiva per le sospensioni – Altre soluzioni basate sullo spider della pedivella tentano di eliminare il ritorno di pedale ma non disaccoppiano il gruppo trasmissione dalla sospensione. Infatti, sebbene sia utile nell’ammortizzare le forze del ritorno di pedale, con questo tipo di soluzione, il ritorno di pedale e la vibrazione della catena devono avvenire affinché il dispositivo funzioni. Sidekick è una tecnologia superiore perché elimina queste forze disaccoppiando il gruppo trasmissione dal movimento della sospensione.
Ingaggio – Un ingaggio più rapido, spesso commercializzato come un vantaggio, non migliora le prestazioni delle sospensioni. Ad esempio, mentre si è in folle a 15 mph (25 kmh) un mozzo con innesto a 1 grado può innestarsi oltre 1000 volte al secondo, portando a un significativo ritorno di pedale e a scarse prestazioni delle sospensioni. Un mozzo con innesto a 18 gradi nello stesso scenario può innestarsi oltre 60 volte al secondo, provocando anche un’alta probabilità di ritorno di pedale.
Cosa aspettarsi? Prestazioni migliorate delle sospensioni e trazione. Con il ritorno di pedale e le vibrazioni della catena isolate dalla sospensione, la bici e l’ammortizzatore posteriore agiscono come sono stati progettati, fluidi e prevedibili in qualsiasi terreno, a qualsiasi velocità, anche durante una frenata intensa. Sospensioni efficienti e prevedibili significano migliore trazione e maggior controllo, fornendo fiducia per spingere più forte e guidare più velocemente! Sidekick è ugualmente a suo agio su bici Enduro e DH a lunga escursione, bici Trail o All-Mountain a escursione più corta e ovviamente e-bike.
“I benefici dell’utilizzo di Sidekick sono stati incredibili. Darci quella sensazione senza catena e lasciare che la bici usi al meglio il telaio, essendo in grado di mettere giù potenza quando vuoi è pazzesco.” – Rónán Dunne (Mondraker Factory Racing)
Velocità libera – I pawl della ruota libera sono disinnescati durante la rotazione libera, minimizzando la resistenza. Con le sospensioni che funzionano in modo più efficiente e l’assenza di resistenza dei pawl della ruota libera, si nota un aumento significativo del modo in cui la velocità viene portata attraverso terreni sia lisci che accidentati.
“Il nuovo mozzo Sidekick sembra quasi un trucco per barare. Abbiamo fatto i test. La differenza di attrito senza la resistenza dei pawl e la sua velocità ci danno un enorme vantaggio in termini di tempo rispetto a tutti gli altri.” – Joe Breeden (Intense Factory Team)
Maggiore comfort e meno fatica
Mentre la bici lavora più efficacemente per assorbire urti e impatti, le gambe e il corpo lavorano meno, il controllo e il comfort aumentano e la fatica si riduce. Ciò significa giri più lunghi e più piacevoli, la fiducia di spingere forte sulle discese più lunghe e un miglioramento del posizionamento del corpo.
“È l’aggiornamento migliore che abbia mai fatto alle mie bici. Con Sidekick sento meno fatica nelle gambe, soprattutto nei piedi, è più comodo e anche la mia vista è migliorata perché sono meno scosso dai sentieri.” – Rémy Métailler (Freeride Legend)
Vibrazione e schiaffo della catena ridotti – Con la tensione della catena filtrata all’interno del deadband del freehub Sidekick, aspettatevi che meno vibrazioni vengano trasferite ai vostri piedi, il che significa una guida più silenziosa e più confortevole.
“Sentiamo davvero di avere un grande vantaggio prestazionale usando il mozzo Sidekick. Il ritorno di pedale è ridotto (non che la nostra bici abbia molti problemi con questo), dando una sensazione di leggerezza attraverso i pedali e riducendo enormemente lo schiaffo della catena.” – Jon Stout (Intense Factory Racing Head Mechanic)
Funzionamento quasi silenzioso – Con i pawl del freehub disinnescati dal gruppo trasmissione durante la rotazione libera e lo schiaffo della catena quasi eliminato, le ruote Sidekick sono silenziosissime, fornendo un’esperienza di guida più coinvolgente, dove gli unici suoni che senti sono le tue gomme sul sentiero.
“Con il mozzo Sidekick la mia bici è molto più silenziosa. Posso sentire il suono delle mie gomme sulla terra, il che è super soddisfacente. Adoro quel suono! È anche bello sapere se ci sono problemi con la mia bici. Mi sento più sicuro sapendo che tutto funziona come dovrebbe.” – Lou Ferguson (Intense Factory Racing)
Deadband regolabile – Il pawl-pusher regolabile consente di regolare facilmente il deadband nei mozzi Sidekick tra 12°, 15° e 18°, per la personalizzazione delle preferenze personali, della cinematica della bici e del terreno su cui si sta percorrendo.
“Dopo una lunga giornata di test di configurazione su una pista bagnata con molte brake bumps, la mia configurazione preferita è stata la corona normale con il nuovo mozzo Sidekick impostato su 18° di deadband. Inoltre, rende più facile fare più run complete senza che le gambe si stanchino troppo, quindi è una situazione vantaggiosa.” – Kye A’Hern (UR Team)
Cos’è il ritorno di pedale? Il ritorno di pedale si verifica quando il movimento della sospensione applica tensione alla catena, causando un movimento indesiderato dei pedali e compromettendo le prestazioni delle sospensioni.
Ciò può far sì che la sospensione agisca in modo imprevedibile a seconda del rapporto inserito, del terreno e della velocità, nonché complicare l’impostazione dell’ammortizzatore. Il biker avverte anche questa tensione come feedback attraverso i pedali, riducendo il comfort e il controllo.
“Il ritorno di pedale è sempre stato un problema quando si tratta di progettazione delle sospensioni. Abbiamo dovuto trovare un compromesso tra trazione e velocità di trasporto nel concetto cinematico. Sidekick ora fornirà molto più potenziale e possibilità!” – Fabien Barel (Canyon CLLTV)
Sidekick Hubs Deep Dive – Domande e risposte
D: Come funziona il Sidekick Hub?
R: Tre pawl nel corpo del freehub azionano l’involucro del mozzo in avanti ingranando con un cricchetto dentato nell’involucro, come qualsiasi altro mozzo a tre pawl. Una differenza importante nel mozzo Sidekick è che questi tre pawl sono tenuti in posizione disinnescata durante la rotazione libera. Quando l’utente pedala in avanti la bici, un “pawl pusher” in attesa di brevetto solleva i pawl a contatto con il cricchetto. Il pusher agisce come una rampa per i pawl – mentre il corpo del freehub ruota in senso orario rispetto all’involucro del mozzo, i pawl scivolano su i lobi del pusher inclinato e ingranano il cricchetto.
Il pusher scorre sull’asse del mozzo su un cuscinetto ed è attivato da un quarto pawl temporizzatore a bassa forza di molla, che gira costantemente sullo stesso cricchetto dei tre pawl primari. Quando inizia la pedalata, il pusher percorre un angolo di deadband preimpostato prima di iniziare a sollevare i pawl. Il pusher è libero di ruotare in senso antiorario mentre il mozzo è in folle ma non può ruotare in senso orario rispetto all’involucro del mozzo. Quando si è in folle, esiste una distanza regolabile tra i lobi del pusher e i pawl, quindi il corpo del freehub ruota in avanti di un angolo fisso rispetto al pusher prima che i pawl si estendano – a questo ci riferiamo come deadband del mozzo. Il deadband “assorbe” la tensione della catena dal movimento della sospensione ed elimina il ritorno di pedale. A differenza di altri sistemi di prevenzione del ritorno di pedale, Sidekick non resiste al movimento della sospensione durante il periodo in deadband, non c’è nessuna molla che contrasta il movimento, quindi c’è zero input negativo alla sospensione. Un vantaggio aggiuntivo di un sistema quasi silenzioso è la riduzione della resistenza. I pawl primari sono attivati e innestati solo durante la pedalata, non azionando costantemente il cricchetto sul cricchetto. La resistenza ridotta equivale a un’accelerazione più rapida e a una velocità di crociera più elevata.
D: Perché dovrei scegliere Sidekick rispetto ad altri prodotti che riducono il ritorno di pedale?
Prestazioni – I mozzi Sidekick disaccoppiano il gruppo propulsore dalla sospensione eliminando il ritorno di pedale alla sua fonte. Altri prodotti anti-kickback sul mercato richiedono che si verifichi il ritorno di pedale per funzionare, quindi mascherano parte del problema.
Affidabilità – Gli interni del Sidekick sono schermati dagli elementi (nessun scricchiolio!) poiché si trovano all’interno del mozzo posteriore.
Peso – C’è una penalità di peso molto bassa tra Sidekick e i mozzi tradizionali, aggiungendo una frazione del peso di altri prodotti. Costo – Sidekick funge sia da mozzo posteriore di alta qualità che da sistema anti-kickback. Altri prodotti sono componenti aggiuntivi che aggiungono costi significativi.
Velocità libera – Il vantaggio aggiuntivo dell’estremamente bassa resistenza dei mozzi Sidekick significa accelerare più velocemente.
Innesto nitido – a differenza dell’innesto “elastico” comune in alcuni altri mozzi e dispositivi anti-kickback, la sensazione di innesto di Sidekick è incredibilmente nitida.
D: Cos’è il ritorno di pedale e perché le bici full suspension lo hanno?
Tutte le bici full-suspension genereranno un certo ritorno di pedale a causa del movimento dei foderi durante la compressione della sospensione. Il ritorno di pedale si verifica quando la sospensione posteriore si comprime e fa sì che la catena si tenda, tirando indietro le pedivelle. Con il peso del biker sulla pedivella, queste forze si trasferiscono per lavorare contro la sospensione mentre cerca di comprimersi, riducendone l’efficacia. Questo effetto è amplificato quando si scende in terreni accidentati e tecnici, producendo un movimento della sospensione meno coerente, una trazione ridotta e una guida ruvida. Il ritorno di pedale varia su ogni bici a seconda della velocità e del rapporto, quindi riduce anche la prevedibilità delle prestazioni delle sospensioni. Input apparentemente casuali ai pedali e movimenti della sospensione bruschi e intermittenti possono confondere il biker e ridurre il controllo, nonché rendere problematica taratura delle sospensioni. Il mozzo Sidekick di e*thirteen affronta questo problema aggiungendo un deadband regolabile all’innesto del mozzo che disaccoppia il gruppo propulsore dalla sospensione, eliminando il problema alla sua fonte, quindi la crescita dei foderi non causa mai tensione nella catena.
D: Ho letto che il ritorno di pedale non è un vero problema. È così?
Il ritorno di pedale può influire significativamente sulla guida rendendo la sospensione imprevedibile, soprattutto su terreni accidentati, portando a una riduzione del controllo e del comfort. Molti biker si sono così abituati al ritorno di pedale che non sono pienamente consapevoli dei suoi impatti fino a quando non è stato rimosso. Sebbene non ogni guida produca un ritorno di pedale, i suoi effetti sono evidenti quando si verificano, causando affaticamento delle gambe e compromissione del posizionamento del biker.
D: C’è più o meno resistenza con il mozzo Sidekick?
La resistenza estremamente bassa è il marchio di fabbrica del mozzo Sidekick, ceh vanta anche un funzionamento silenzioso e fluido.
I pawl primari sono sempre disinnescati dall’anello del cricchetto durante la rotazione libera, quindi la resistenza è significativamente ridotta rispetto ai sistemi standard del mozzo. L’unico pawl caricato a molla nel sistema è il pawl pusher, che utilizza una molla ad azione leggera per avviare il movimento del mozzo. Il miglioramento delle prestazioni delle sospensioni fa una grande differenza nella velocità di rotolamento.
D: I vantaggi di Sidekick sono gli stessi per le e-bike?
Sì, i mozzi Sidekick sono compatibili con tutte le e-bike di classe 1; ci sono gli stessi vantaggi anche per gli e-bikers.
Le e-bike sperimentano lo stesso effetto di ritorno di pedale di qualsiasi bici full-suspension, la differenza è che i picchi di tensione della catena verranno caricati nel motore, anziché alimentare direttamente le pedivelle e i pedali. Sebbene questa forza della catena normalmente non sarebbe avvertita dal ciclista sui pedali, gli effetti negativi sulle prestazioni delle sospensioni sono gli stessi. Poiché i motori delle e-bike funzionano con un sensore di coppia, il ciclista può utilizzare l’impostazione deadband più alta e comunque sperimentare un innesto rapido del mozzo posteriore. Il motore farà ruotare la corona più velocemente di quanto il ciclista faccia ruotare le pedivella, prendendo più rapidamente qualsiasi gioco della catena. Come vantaggio aggiuntivo, la vibrazione della catena può causare una quantità significativa di rumore con alcuni motori di ebike, come i motori Shimano EP8 o Bosch CX con frizioni interne contro-agenti. Su queste bici, Sidekick può ridurre o addirittura eliminare significativamente questo rumore.
D: Cos’è il deadband rispetto all’innesto del mozzo?
Deadband è il periodo di funzionamento del mozzo dopo che il freehub inizia ad avanzare ma prima che i pawl inizino a muoversi verso l’esterno per ingranare l’anello del cricchetto. Sidekick è l’unico mozzo al mondo con un deadband preimpostato e regolabile.
In tutti i mozzi tradizionali, non esiste alcun deadband, solo il periodo di rotazione tra il freehub e l’involucro del mozzo in cui i pawl sono tra i denti del cricchetto e i pawl vengono premuti contro il cricchetto dalle molle dei pawl in ogni momento. Similmente per i mozzi di tipo face-gear, esiste solo lo spazio tra le posizioni innestate e una molla preme gli ingranaggi insieme in ogni momento. Questi due sistemi descrivono la stragrande maggioranza dei mozzi attualmente sul mercato. In Sidekick, una molla ritrae i pawl dal cricchetto fino a quando non sono necessari. All’inizio dell’innesto (pedalata), il pusher passa attraverso il deadband prima di sollevare i pawl verso il cricchetto. Con il deadband regolabile di Sidekick, il ciclista sceglie l’esatto deadband desiderato per regolare il tempo di risposta del mozzo e il vantaggio delle sospensioni.
D: Qual è il vantaggio del deadband regolabile di Sidekick rispetto ai mozzi con innesto estremamente basso?
Con Sidekick, il mozzo impiegherà sempre lo stesso numero di gradi per innestarsi. I mozzi a innesto basso variano nei gradi di innesto ogni volta, a seconda di dove erano i pawl rispetto ai denti dell’anello del cricchetto. Ciò aumenta l’imprevedibilità dell’effetto del ritorno di pedale sulla sospensione. L’altro vantaggio è che i gradi di libertà possono essere facilmente regolati con il design Sidekick mantenendo la durata del meccanismo del freehub.
Scendendo su una mountain bike a 15 mph (~25 kmh) un mozzo posteriore e un cerchio da 29” ruotano a 170 giri/min o quasi 3 volte al secondo. Un mozzo con un angolo di innesto di 18 gradi (20 punti di innesto) potrebbe potenzialmente innestarsi oltre 60 volte al secondo! La probabilità di avere un ritorno di pedale in questo scenario è estremamente alta e aumenta solo con i mozzi che si innestano più velocemente. Un innesto più rapido può essere un punto di forza di alcuni mozzi, ma sicuramente non porta a migliori prestazioni delle sospensioni. Un mozzo con innesto a 1 grado (360 punti di innesto) può potenzialmente innestarsi oltre 1000 volte al secondo, praticamente garantendo il ritorno di pedale e limitando gravemente le prestazioni delle sospensioni.
D: Quale impostazione deadband è giusta per me?
Raccomandiamo a tutti di testare il proprio mozzo Sidekick in tutte le impostazioni deadband, per trovare la configurazione perfetta per la propria bici, lo stile di guida personale e il terreno.
Le bici a escursione più corta su terreni meno estremi possono soffrire meno del ritorno di pedale e dare priorità alla maggiore efficienza di pedalata nelle salite tecniche di un deadband più corto. Le bici a escursione più lunga, soprattutto in terreni ripidi e accidentati, spesso presentano livelli più elevati di ritorno di pedale, beneficiando quindi maggiormente del deadband più lungo.
Inversamente, nella maggior parte dei sistemi di sospensione, le bici con cinematica che privilegia un alto livello di anti-squat (resistenza alla compressione durante la pedalata) avranno anche livelli più elevati di ritorno di pedale. Questo ha senso poiché l’anti-squat funziona utilizzando la forza della catena per estendere la sospensione, contrastando il movimento di accovacciamento.
L’anti-squat nelle biciclette riguarda il miglioramento dell’efficienza di pedalata e il mantenimento della trazione. Quindi, molte bici progettate per pedalare eccezionalmente in modo efficiente, spesso sperimenteranno più ritorno di pedale quando si viaggia a velocità basse o moderate, su terreni accidentati. Il mozzo Sidekick passa senza soluzione di continuità tra la riduzione o l’eliminazione del ritorno di pedale e la fornitura della quantità progettata di anti-squat, senza che il biker se ne accorga.
“In termini di deadband, utilizzo l’impostazione media che è di 15°. Per me è un buon compromesso tra meno ritorno di pedale, molto comfort e trazione, ma anche buona reattività se devo tirare un calcio al pedale prima di un salto o qualcosa del genere.” – Remy Metailler (Freeride Legend)
D: I mozzi Sidekick richiedono qualche manutenzione particolare?
I mozzi Sidekick richiedono lo stesso livello di manutenzione di qualsiasi altro mozzo ad alte prestazioni, ovvero pulizia e ingrassaggio periodici. e*thirteen fornisce intervalli di manutenzione regolari e istruzioni su come mantenere il tuo Sidekick Hub al massimo delle prestazioni.
“Il Sidekick è stato super affidabile e facile da lavorare. A parte la sostituzione dei cuscinetti, la manutenzione e le regolazioni sono tutte senza attrezzi. Ciò include la regolazione dell’impostazione di innesto del deadband per adattarsi a diversi tracciati o alla cinematica delle sospensioni.” – Ryan Thom (UR Team Head Mechanic)
Col pignone più piccolo la possibilità che si verifichi il kickback è massima, giusto?