Il parco regionale di Portofino conferma il divieto assoluto alle mountain bike perché “rovinano i sentieri”, secondo quanto scritto nel verbale delle guardie forestali. In piena stagione balneare era difficile aspettarsi un esito diverso, visto che i turisti e le entrate non mancano alla ridente località ligure, quella stessa che è pronta ad affittare e blindare il proprio centro città per un matrimonio di un miliardario indiano, però poi non ha gli spiccioli per sistemare una manciata di sentieri.
Tutta l’ipocrisia del provvedimento si legge in questa frase del sindaco Matteo Viacava: “Ovviamente auspico che le bici un giorno possano tornare nel parco di Portofino, soprattutto per svolgere attività nei periodi di media e bassa stagione, quando la loro presenza è preziosa e porta ricchezza“.
Insomma, cari biker, non c’è nessuno con la grana che si vuole sposare a Portofino? Sono sicuro che vi affitterebbero anche il parco, e verremmo tutti volentieri a festeggiarvi sgommando allegramente sui sacri sentieri. Almeno per un weekend.
Ci sono altre centinaia di km di costa, con prezzi decisamente più accessibili e servizi per tutte le tasche. E mare anche più bello. Non capisco perché la gente continua a pensare Sardegna=Costa Smeralda. Chi sceglie di andare in quella zona (Costa Smeralda e dintorni) dovrebbe esserne consapevole. D'altronde, per rimanere in tema discussione, non tutta la Liguria è Portofino.
ps te che sicuramente hai esperienza se hai anche qualche consiglio anche per zone montane magari remote che abbiano prezzi umani e dove si possa raidare liberi da orde di infraditari sono tutt'orecchie! un bivacco per la notte è tutto quello di cui ho bisogno...