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Nuovo decreto: via internet a chi commenta senza leggere

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È di stanotte la decisione del consiglio dei ministri di tagliare la connessione internet a tutti quelli che posteranno dei commenti a qualcosa che non hanno nemmeno letto. È stato calcolato che in questo modo il 90% degli utenti di Facebook sarà costretto alla quarantena da rete, e che l’Italia diventerà un Paese migliore. “Non si deve guarire solo nel corpo, ma anche nella mente“, è stato il commento del premier.

Il governo ha dovuto però fare i conti con le resistenze di alcuni esponenti politici che facevano presente che sarà più difficile fare credere ogni cosa a gran parte del popolo. È stato allora ribattuto che l’utenza priva di internet si dedicherà a guardare la televisione, risolvendo il problema. La discussione è così finita subito, il decreto approvato.



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Noi di MTB Mag salutiamo la saggia decisione con un sospiro di sollievo, dopo aver sperimentato sulla nostra pelle la stupidità di un gran numero di utenti FB che commentano senza neanche leggere. Meglio, senza neanche guardare un video di cinque minuti, cosa che anche un analfabeta dovrebbe essere in grado di fare.

Per chi non fosse a conoscenza dei fatti, ecco un sunto e alcune perle.

L’articolo a cui si linka è questo. Eccovi alcuni dei migliori commenti, tutti pubblici e visibili qui.

Forse il migliore: bisogna stare tutti fermi!

 

Commenti

  1. mickmac:

    Il grande merito di FB è proprio quello, se uno è coglione prima o poi viene fuori....
    Il problema è che se trova una massa che lo segue, poi facile vada in piazza a far numero...o a crearsi un blog e vivere di quello e far ancor più proseliti...o alla peggio vada al governo...
  2. Hot:

    Un ictus può capitare a chiunque, anche random a chi non aveva problemi, anche se è vero che esistono precisi fattori di rischio.
    Ma cosa facciamo ora, definiamo che chi è obeso, fumatore e stressato se l'è cercata e non ha dirirtto all'assistenza?
    Che chi è andato a cercarsi un percorso enduro impegnativo se si fa male non deve essere soccorso?
    Credevo che l'assistenza sanitaria fosse un diritto di qualunque cittadino che paga le tasse.
    Per come la vedo io (che può non essere la verità) l'assistenza sanitaria la dovrebbe avere qualunque persona che respiri, sia cittadino lavoratore, studente, disoccupato, turista comunitario o extracomunitario, immigrato lavoratore o studente... Per me dovrebbe essere un diritto universale, scienza permettendo.

    @marco D'accordo con te, solo una cosa riguardo alla TV... Potrebbe non essere la cosa migliore dopo aver tolto internet. Nella TV italiana io vedo solo spazzatura. E già in passato chi la possedeva ha influenzato pesantemente i comportamenti socio culturali e politici... Non che la carta stampata sia tanto meglio eh...
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