Una gravel in legno: Ornus

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Ornus Bike, azienda di Grosseto specialista nella produzione di bici in legno, presenta un nuovo modello per utilizzo gravel.



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[Comunicato stampa] MLK Innovazione srl presenta anche quest’anno le nuove versioni della sua bicicletta Gravel a marchio “Ornus” che si caratterizza per l’utilizzo del legno come materiale di costruzione del telaio. Il supporto per il fissaggio della ruota posteriore è stato riprogettato per accogliere lo standard UDH. Tutti i supporti e gli altri componenti metallici del telaio sono stati realizzati in leghe di alluminio con macchine ad altissima precisione da fornitori certificati per lavorazioni in ambito aeronautico. È stata poi aggiunta una ossidazione anodica finalizzata alla creazione di uno strato di 50 micron per la massima protezione dagli agenti esterni. L’alloggiamento dei cuscinetti della serie sterzo è stato riprogettato per garantire un funzionamento ed una impermeabilità ottimali.

L’anodizzazione ha aumentato anche la resistenza meccanica del metallo rispetto a graffi e segni di usura oltre a migliorare l’aspetto estetico e materico dello stesso. L’incollaggio dei telai è oggi realizzato con un mix di prodotti appositamente studiati con il reparto di ricerca e sviluppo del fornitore dei collanti. Per il passaggio dei cavi all’interno del telaio è stata ingegnerizzata e disegnata una apposita piastrina passacavi, sempre in alluminio anodizzato integrata a filotubo che sottolinea la raffinatezza stilistica del prodotto. Gli inserti filettati e le viti per i montaggi già realizzati in acciaio inox sono adesso bruniti con processo PVD (deposizione di vapori metallici) per armonizzare l’aspetto cromatico del prodotto.

Un prodotto maturo con un design unico

Nel complesso si tratta oramai di un prodotto frutto di tecniche costruttive mature e consolidate che garantiscono la creazione di telai in legno con standard qualitativi di livello e di performance uniche, abbinando alla capacità di ammortizzare le asperità dei sentieri gravel la reattività nelle riprese e nella conduzione della bici. Il telaio è stato testato nel corso del 2023 e del 2024 anche in gare Gravel (the Traka) ed eventi impegnativi su lunghe percorrenze.

Tradizione, Sapienza artigianale, Ricerca ed Innovazione

Ogni bicicletta “Ornus” è un’opera d’arte unica grazie alle caratteristiche del legno ed ogni modello può essere personalizzato per le esigenze del singolo ciclista. La realizzazione del telaio in legno è il risultato di anni di ricerca, sviluppo e passione. Un connubio unico tra l’ingegno ed il design italiano, la sapienza artigianale e l’innovazione tecnologica. Il legno, selezionato con cura per stagionatura e caratteristiche della fibra, viene sottoposto a severi controlli diqualità e trasformato attraverso un procedimento costruttivo innovativo che ne massimizza durata e prestazioni.

L’abbinamento di tecnologie proprietarie a tecniche costruttive di derivazione aeronautica e l’utilizzo di macchine a controllo numerico, fanno sì che il telaio Ornus risulti pienamente conforme ai più elevati standard di resistenza, durabilità e ridondanza strutturale.

Prestazioni Eccezionali su Ogni Terreno

“Ornus” è progettata per affrontare qualsiasi tipo di terreno, dal selciato cittadino ai sentieri sterrati più impegnativi. La geometria del telaio, l’orientamento delle fibre, la stratificazione e disposizione delle stesse sono studiate per garantire una risposta immediata e raggiungere livelli di eccellenza per rigidezza torsionale e leggerezza. I connettori interni, realizzati in speciali leghe di alluminio per applicazioni aeronautiche, rendono sicuri e stabili i nodi strutturali per affrontare in sicurezza e pieno controllo i sentieri sterrati, le strade dissestate e i terreni misti. Il legno offre già una capacità naturale di assorbire le vibrazioni, avendo un elevato fattore di smorzamento interno. L’architettura telaistica è studiata per migliorare queste caratteristiche, portando ai massimi livelli il piacere di guida anche nelle lunghe pedalate, soprattutto su percorsi sconnessi o irregolari.

Sostenibilità Ambientale

Il mercato della telaistica per bici vede oggi principalmente l’adozione di materiali con una forte impronta carbonica e grandi problemi legati allo smaltimento perché difficilmente riciclabili. Per il carbonio l’impatto ambientale è molto significativo sia in fase produttiva che nel successivo ciclo di vita del prodotto con una particolare difficoltà nella fase di smaltimento. I metalli hanno anch’essi un forte impatto ambientale sia nella fase di estrazione che in quella di lavorazione e del successivo smaltimento che avviene anche attraverso il riciclo ma con lavorazioni altamente energivore e l’utilizzo di prodotti chimici.

La start-up MLK nasce con l’idea di migliorare notevolmente la sostenibilità e l’impronta carbonica dei telai con una attenzione particolare a tutto il ciclo di vita del prodotto dalla produzione, dai materiali utilizzati, dall’impatto sociale ed ambientale degli stessi sino allo smaltimento finale che avviene con il riciclo del legno per la produzione di pannelli.

La sostenibilità è insita nel materiale utilizzato, il legno, ampiamente disponibile sul mercato di prossimità e che potremmo definire “rinnovabile” visto che la politica della MLK è quella, in sede di prelievo e taglio, di piantare alberi che produrranno legno in quantità maggiore di quella utilizzata per la trasformazione della materia prima. Crescendo i nuovi alberi assorbiranno ulteriore CO2 abbattendo ulteriormente l’impronta carbonica dei prodotti realizzati e del loro ciclo di vita. Vi sono però benefici anche a livello sociale perché il legno utilizzato per il telaio viene acquistato sul mercato di prossimità da fornitori nazionali e/o comunitari che sono stati certificati a livello FSC e tutte le lavorazioni del telaio vengono realizzate in Italia.

Esperienza Autentica di Ciclismo Gravel nel rispetto della natura

“Ornus” è una bicicletta per esplorare nuovi orizzonti che grazie alle caratteristiche uniche del legno offre un’esperienza autentica e naturale spingendo oltre i confini dell’avventura e dell’esplorazione del ciclismo gravel nel rispetto dell’ambiente.

Prezzo da 6990 a 8590eu

Sito Ornus

Commenti

  1. MasterOfSilence:

    se si dovesse spaccare il telaio in qualche punto basterebbero un paio di staffette di metallo e qualche vite da legno...manutenzione top!
    verissimo! basta andae al bricoman e si trova tutto!
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